Cronaca

Aeronautica Militare, concluso il 33esimo corso di manutenzione gruppi elettrogeni

Il corso si è articolato in lezioni pratiche e teoriche con lo scopo di formare i frequentatori sugli interventi di primo livello tecnico dei gruppi elettrogeni

L’Aeronautica Militare di Forlì continua l’attività formativa di professionalità tecniche. Nell’alveo dell’attività formativa pianificata dal Servizio dei Supporti del Comando Logistico, sempre orientata all'aggiornamento e formazione professionale, dall'8 al 26 novembre, il personale individuato dalla forza amata e proveniente dai diversi Reparti dell’Aeronautica Militare ha partecipato al 33esimo Corso di “Manutenzione primo Livello tecnico dei Gruppi Elettrogeni”.

Il corso si è articolato in lezioni pratiche e teoriche con lo scopo di formare i frequentatori sugli interventi di primo livello tecnico dei gruppi elettrogeni per garantire quella manutenzione ordinaria utile al prolungamento della vita degli apparati impiegati sia nelle basi operative dell’Aeronautica sia all’estero. La formazione svolta dal 2° Gruppo Manutenzione Autoveicoli "è sempre improntata all’incremento della professionalità in un’ottica di sicurezza e modernità i cui riflessi abbiano impatto per la Forza Armata tesa sempre ad essere più snella, coesa e utile al Paese", ricorda il tenente colonnello Giorgio Agostini, comandante dell'ente di via Solombrini.

Particolarmente importanti per le finalità formative, sono state le esercitazioni pratiche presso il Laboratorio Tecnico del Gruppo, dove i frequentatori hanno potuto acquisire nozioni e procedure operative di fondamentale importanza per la manutenzione dei gruppi elettrogeni. Una specifica attenzione è stata data anche alle prescrizioni normative sulla sicurezza sul lavoro, argomento particolarmente sentito in un ente manutentivo come quello forlivese e sulla gestione amministrativa dei materiali. Il tenente colonnello Agostini, nel discorso di chiusura del corso, ha sottolineato come "il Secondo Gruppo Manutenzione Autoveicoli, nel solco della continuità, punterà a garantire l’efficienza di tutte quelle strumentazioni comuni anche ad altre Istituzioni, nell’ottica di interventi duali sul territorio".


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