Cronaca

Al santuario di Fornò una giornata dedicata a Madre Teresa di Calcutta. Prima uscita istituzionale per l'assessore Rossi

L'evento di Fornò ha ufficializzato il passaggio di testimone dai vecchi ai nuovi membri del direttivo del Centro di Aiuto alla Vita di Forlì, recentemente aggiornato nelle sue cariche

Sabato, al Santuario di S. Maria delle Grazie in Fornò, si è tenuto un momento formativo organizzato dal Centro di Aiuto alla Vita e dal Movimento per la Vita di Forlì dal titolo "A scuola di carità. La lezione di Madre Teresa". Ad accogliere i presenti a nome dell'amministrazione comunale è intervenuto il nuovo assessore al Welfare, Famiglia, Pace e Diritti, Barbara Rossi, che ha così inaugurato con questa prima uscita istituzionale il mandato appena conferitole.

Relatore della formazione è stato don Mauro Ballestra, parroco di Carpinello e rettore del Santuario, chiamato ad illustrare la figura straordinaria di Madre Teresa di Calcutta proprio nel luogo simbolico di Fornò, che conserva dall'agosto scorso una reliquia di primo grado della Santa; il prezioso frammento sacro, consistente in alcuni capelli, è stato donato personalmente a don Mauro da una Superiora delle Missionarie della Carità ed è posizionato sotto il tabernacolo dell'altare maggiore. La vocazione potente di Madre Teresa alla carità è strettamente connessa alla difesa della vita nascente.

Dopo aver tratteggiato con passione il percorso di santità della religiosa, don Mauro ha concluso la sua lezione con la lettura della parte finale del discorso pronunciato nel 1979 dalla Santa di Calcutta davanti agli accademici che le attribuirono il Nobel per la Pace, nel quale ella indica il fondamento imprescindibile che sta alla base di ogni difesa della vita e della dignità umana: la tutela del concepito, l'essere più fragile e indifeso al mondo, più volte da Lei definito “il più povero dei poveri”, la cui eliminazione legale costituisce la più grande minaccia per la pace nel mondo, perché come Lei stessa spiega: “... se una madre può
uccidere il proprio stesso bambino, cosa mi impedisce di uccidere te e a te di uccidere me ? nulla”.

Per questo impegno a favore della vita nascente, Madre Teresa è presidente onorario di tutti i Movimenti per la Vita. L'evento di Fornò ha ufficializzato il passaggio di testimone dai vecchi ai nuovi membri del direttivo del Centro di Aiuto alla Vita di Forlì, recentemente aggiornato nelle sue cariche, e si è concluso con un significativo ringraziamento ad Angela Fabbri, che lascia la presidenza del Cav dopo tanti anni di generoso servizio accanto alle mamme e ai loro bambini. Il nuovo presidente in carica, l'avvocato Andrea Taddeo, ha consegnato ad Angela un dipinto del pittore Franco Vignazia raffigurante Madre Teresa, augurando anche a ciascuno dei presenti di proseguire con gioia e generosità nel servizio alla Vita, in tutte le condizioni di bisogno che essa ci pone


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