Cronaca

A un anno dalla morte, il mondo culturale ricorda Gabriella Poma con un'associazione: "Portare avanti la sua opera"

Ad un anno dalla scomparsa di Gabriella Poma, si è costituita un'associazione culturale che porta il suo nome, nata dalla volontà dei familiari e degli amici

Gabriella Poma

Ad un anno dalla scomparsa di Gabriella Poma, si è costituita un'associazione culturale che porta il suo nome, nata dalla volontà dei familiari e degli amici, tra cui l'ex sindaco Roberto Balzani e Neo Bertaccini. L’associazione è ispirata al ricordo, alla conservazione ed alla divulgazione delle opere di Gabriella Poma nelle sue vesti di storica, archeologa, docente universitaria, amministratrice, donna di cultura e di profondo impegno socio-politico, appassionata cultrice di arte antica e contemporanea. E si prefigge l’obiettivo di perpetuare l’opera di Gabriella, instancabile suscitatrice di iniziative sociali, culturali e politiche, rinnovandone l’impegno nel territorio. Parimenti è nelle priorità dell'associazione la raccolta e conservazione degli atti che hanno caratterizzato il percorso accademico di  Poma e la relazione con i giovani. Previste anche borse di studio.

In questi giorni è all’approvazione del Consiglio Direttivo, il piano programmatico delle attività e degli investimenti del biennio 2024-2025 e si stanno definendo gli obiettivi che orienteranno le scelte operative dell'associazione. Spiega una nota della presidente Carolina Colletto: "Possiamo già anticipare il nostro impegno a conferire borse di studio universitarie in memoria della professoressa Poma. A tal proposito annunciamo la collaborazione con l’Università di Bologna (dipartimento di Storia Culture Civiltà) oltre alla nostra disponibilità in favore dell’importante polo Universitario di Forlì, per il neo-costituito corso di laurea in Medicina e Chirurgia. Rimanendo nell’ambito delle iniziative formative, si stanno promuovendo collaborazioni finalizzate alla divulgazione scientifica ed alla attività di convegnistica, tra cui una partnership con l’Università di Udine (Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Culturale) e con l’Università di Parma (Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali)".

Un convegno di presentazione dell'associazione Poma, aperto a tutta la cittadinanza, è previsto per il 26 Marzo ed ospiterà la presentazione di “Andare per i luoghi del Risorgimento” il nuovo libro di Roberto Balzani edito da Il Mulino. Nelle intenzioni di incoraggiare progetti di valorizzazione del territorio, abbiamo stretto legami collaborativi con realtà consolidate quali: Società di Studi Romagnoli, Italia Nostra sezione di Forlì, Fondazione Alfred Lewin - Ets, Centro Studi Leonardo Melandri e interveniamo a sostegno del ciclo di incontri collaterali alla mostra “Preraffaeliti. Rinascimento Moderno” nato dagli sforzi congiunti dell'associazione Dante Alighieri di Forlì e Cesena insieme all'associazione Nuova Civiltà delle Macchine. Abbiamo, inoltre, presentato dichiarazione d’interesse alla sezione forlivese di Italia Nostra per cooperare insieme nell’organizzazione dell’evento in programma al 12 Aprilein cui il professore emerito della Università di Bologna, Giovanni Brizzi, presenterà il suo nuovo libro “Imperium. Il potere a Roma”, nell’ambito della terza edizione della rassegna “Archeologia in dialogo” dedicata alla memoria di Poma". Infine, l'associazione promuove rapporti attivi con realtà locali che si occupino della conservazione dei diritti e della dignità del malato, come A.FO.S Associazione Pazienti Stomizzati Forlì.


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