Maxi sequestro di capi di abbigliamento, scarpe, borse, cinture ed accessori contraffatti. Ben 298mila articoli riconducibili alla nota griffe “Richmond”, per un valore commerciale di oltre 20 milioni di euro, sono stati individuati dai militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Forlì in un capannone nella zona artigianale di Forlì in uso ad una nota società avente sede legale in Campania, ma di fatto operante nel forlivese.

L'attività investigativa finalizzata a contrastare la contraffazione nel settore della moda, denominata "All Out", ha permesso di accertare che i capi di abbigliamento eano già pronti per la commercializzazione su tutto il territorio nazionale ed estero. Analoga attività è stata effettuata anche nel punto vendita della stessa società, nel centro storico della città mercuriale.

L'INTRICATO CASO DI LICENZE ==> continua

L'INTRICATO CASE DI LICENZE - "Il motivo del sequestro va ricercato nel fatto che i capi contraffatti erano prodotti senza la prevista licenza rilasciata dalla casa madre e venivano commercializzati senza alcuna autorizzazione - spiegano dal comando di Piazza Dante -. Infatti, dagli accertamenti esperiti, risulterebbe decaduto ogni tipo di rapporto economico tra il rappresentante legale della società perquisita e la casa madre del marchio “Richmond”, la quale ha ceduto i diritti di produzione e commercializzazione ad altro soggetto economico di diritto lussemburghese". L’operazione rientra nel dispositivo del comando provinciale di contrasto ai traffici illeciti e a tutela del mercato dei beni e servizi, per un corretto funzionamento del mercato e la tutela degli imprenditori onesti.

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