Cronaca

La "Casetta di Cristallo" fa il botto nel primo Natale: oltre 2mila visite

La “Casetta di Cristallo”, al suo debutto, ha raccolto una grandissima adesione con oltre 2mila partecipanti accolti nell’innovativo spazio allestito in Piazzetta San Carlo, nel cuore del Centro storico

Con il disallestimento della pista di pattinaggio si è concluso il programma di iniziative coordinato dall’amministrazione comunale per i mesi di dicembree gennaio. Fra le iniziative che hanno caratterizzato la stagione invernale, un ruolo di spicco va assegnato alla prima edizione della “Casetta di Cristallo” che con ben 54 proposte ha catalizzato l’attenzione di tantissimi bambini e famiglie. Un ambiente protetto e riscaldato che ha ospitato le iniziative delle 35 realtà associative che hanno collaborato al progetto, organizzando attività, eventi e incontri, alternandosi e condividendo luoghi e materiali. La “Casetta di Cristallo”, al suo debutto, ha raccolto una grandissima adesione con oltre 2mila partecipanti accolti nell’innovativo spazio allestito in Piazzetta San Carlo, nel cuore del Centro storico. Un programma molto ricco ha coinvolto bambini e genitori in attività di laboratorio, artistiche, ricreative, motorie e opportunità di apprendimento nell’ambito delle scienze, della musica, del teatro o del canto. Letture e narrazioni, microspettacoli ed esibizioni hanno completato il ventaglio delle proposte.

continua nella pagina successiva ===> IL BILANCIO DELL'ASSESSORE RAVAIOLI

IL BILANCIO - “Il bilancio di questa prima esperienza è decisamente positivo sia in termini di partecipazione, sia per gradimento - afferma l'assessore Marco Ravaioli -. Fondamentale è stata la partecipazione di famiglie e bambini e la collaborazione di tutte le realtà che hanno proposto e realizzato le iniziative. Mi preme ringraziare associazioni, cooperative, gruppi e i servizi comunali coinvolti che hanno progettato e gestito le proposte dedicando tempo, risorse ed entusiasmo. Siamo inoltre molto interessati a comprendere l’esito delle iniziative per valutare opinioni, aspettative e suggerimenti utili a migliore e dare risposte efficaci alle necessità dei cittadini, in questo caso particolare delle famiglie". Durante il periodo di attività è stata monitorata la partecipazione ed è stato anche proposto un questionario. I dati hanno permesso di riflettere in modo approfondito e di trarre alcune considerazioni. Pressoché univoco è stato l’apprezzamento per il progetto. Il quadro delle presenze ha visto una larga maggioranza di mamme (62%) mentre guardando la partecipazione dei bambini è emerso che la fascia d’età maggiormente coinvolta è stata quella prescolare, da 3 a 6 anni.


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