Cronaca

Torna l'appuntamento con "Dona l'acqua. Fai un gesto d'amore" nei supermercati A&O e Famila

Nelle sue prime quattro edizioni l’iniziativa ha raccolto ben 194.000 euro con i quali sono state realizzate otto importanti opere (pozzi, condutture e sistemi irrigui), che hanno permesso di portare acqua potabile a quasi 15.000 abitanti

Il problema endemico della carenza idrica è un dramma che affligge quotidianamente all’incirca una persona su otto della popolazione mondiale. È stato infatti calcolato che ancora oggi un miliardo di persone non ha accesso all’acqua potabile. Questo dato è reso ancora più terribile dal fatto che 400 milioni di queste persone sono bambini. Per dare un piccolo contributo alla risoluzione di questa grave emergenza Arca S.p.A. – che rappresenta le insegne A&O, Famila, Svelto A&O e Cash&Carry in Romagna e nelle Marche – ha ideato quattro anni fa “Dona l'acqua. Fai un gesto d'amore", la grande iniziativa di solidarietà volta a finanziare la realizzazione di opere per lo sfruttamento delle risorse idriche in Africa.

Ogni anno il 22 marzo si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua, una data scelta dalle Nazioni Unite nel 1992, con lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla situazione critica della ricerca, della depurazione e della distribuzione dell'acqua potabile nelle zone più povere della Terra in cui, oltre a essere scarsissima e lontana dai luoghi in cui la popolazione vive, è spesso inquinata per la mancanza di qualsiasi controllo igienico Ed è proprio in occasione dell’approssimarsi della Giornata Mondiale dell’Acqua che, presso tutti i supermercati A&O e Famila della Romagna e di alcune province delle Marche, riparte “Dona l’Acqua. Fai un Gesto d’Amore”, l’importante raccolta fondi, con i quali viene finanziata la costruzione di nuove opere idriche nelle regioni particolarmente disagiate a causa della cronica carenza di acqua potabile.

Dopo il successo delle precedenti edizioni, l’iniziativa promossa per portare acqua potabile dove non ce n’è, giunge quest’anno al suo quinto appuntamento. Dal 12 al 25 marzo, alle casse dei supermercati A&O e Famila della Romagna e delle Marche, i clienti potranno compiere il proprio “gesto d’amore” donando 2 euro e ricevere una Dono Card in ricordo del loro nobile gesto. Potranno così contribuire a portare l’acqua potabile a chi la berrà, forse, per la prima volta. Nel rispetto della sua social responsibility, Arca S.p.A. che gestisce i supermercati, come nelle precedenti edizioni dell’iniziativa, integrerà tutti i contributi raccolti grazie ai gesti d’amore dei suoi clienti, con una generosa donazione, completando la somma che sarà devoluta alla Fondazione Butterfly Onlus di Bertinoro che realizzerà i pozzi e le opere idriche più urgenti e utili nelle regioni più aride dell’Africa, nelle quali la siccità provoca tanti disagi e tante malattie tra gli abitanti.

L’Associazione Butterfly si occuperà. anche quest’anno della formazione dei tecnici che dovranno curare la manutenzione degli impianti realizzati, per assicurarne il corretto e continuo funzionamento, affinché l’acqua sia sempre disponibile: per l’alimentazione e l’igiene dell’uomo e per l’irrigazione dei campi, favorendo raccolti agricoli sempre più abbondanti e sempre più controllati nella loro qualità e nei loro valori nutrizionali. Tutti coloro che parteciperanno, donando 2 euro alle casse dei punti vendita, potranno sentirsi coinvolti in prima persona per aver contribuito a portare acqua potabile nel cuore arso dell’Etiopia, perché l’acqua, come l’aria che si respira, è un diritto inalienabile di ogni essere umano.

Nelle sue prime quattro edizioni l’iniziativa ha raccolto ben 194.000 euro con i quali sono state realizzate otto importanti opere (pozzi, condutture e sistemi irrigui), che hanno permesso di portare acqua potabile a quasi 15.000 abitanti. Nel 2011 nella regione del Tigray sono stati realizzati ue pozzi che hanno consentito di portare acqua potabile a oltre 3.000 beneficiari, evitando il disagio e la fatica di lunghe marce verso fonti lontane dai villaggi del territorio. L'anno successivo è stato costruito un pozzo e un importante sistema idrico che hanno consentito di portare acqua potabile a oltre 4.000 beneficiari, compresi i tanti allievi di una delle più grandi scuole della regione;

Nel 2013, nella regione dell’Alfar e regione del Tigray, si è proceduto alla realizzazione di un pozzo per l’approvvigionamento idrico e un nuovo sistema irriguo per il miglior sfruttamento delle risorse e soddisfare le primarie esigenze di 5.800 persone; Infine, sempre nella regione del Tigray, è sorta na nuova scuola per assicurare l’istruzione primaria a circa 430 bambini. L’edificio è stato dotato di un pozzo interno del quale possono beneficiare anche le popolazioni dei vicini villaggi che contano oltre 1.500 abitanti. L’iniziativa è possibile grazie alla collaborazione di World Water Day 2015 e Fondazione Butterfly Onlus.


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