E’ passato solo un anno da quando la Direzione Generale dell’Ausl Romagna ha costituito il gruppo Ausl Romagna Cultura, inserendosi nel progetto dell’Emilia-Romagna che, fin dal 2003, in modo sistematico ha realizzato un progetto di tutela e valorizzazione del patrimonio artistico-storico e archivistico. Il gruppo è stato suddiviso in tre ambiti: quello coordinato da Stefano De Carolis e composto da Giancarlo Cerasoli e Luca Saragoni, che si occupa di "Storia della Medicina, Grandi Medici Romagnoli e Divulgazione Scientifica; quello coordinato da Sonia Muzzarelli e composto da Paola Barzanti, De Carolis, Nicola Lugaresi, Enrico Sabatini, Andrea Gozzoli e Wilky Poggiali, che si occupa di "Patrimonio Storico-Artistico-Archivistico Ausl della Romagna"; e quello coordinato da Tiziana Rambelli e composto da Enrico Zamprogno e Paolo Casadei, che si occupa di "Comunicazione".

EVENTI - Il gruppo Ausl Romagna Cultura, seguendo gli obiettivi prefissati, ha organizzato, in pochi mesi e in tutta la Romagna, moltissimi eventi per valorizzare e far conoscere il patrimonio culturale romagnolo, soprattutto alle giovani generazioni. E’ stato sviluppato il progetto sul noto anamopatologo forlivese“G.B Morgagni”, che ha visto la realizzazione di un sito internet dedicato (www.morgagnipatologo.it). Sono stati svolti incontri con la collaborazione degli studenti del Liceo Classico e Scientifico e del Lions Terre di Romagna, e soprattutto una docufiction storica realizzata con il contributo dell’Istituto Oncologico Romagnolo, Formula Servizi ed Estados Cafè e con la regia di Cristiano Barbarossa, che verrà mandata in onda nel 2017 sui canali nazionali, su Morgagni. Sono state svolte anche visite guidate organizzat  con scolaresche e cittadini e attività musicali.

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MOLEA - "La riscoperta del proprio patrimonio storico, non solo in campo medico, ma anche sociale e sanitario, è un valore aggiunto per l'Ausl unica di Romagna", afferma Bruno Molea, vice capogruppo alla Camera di Civici e Innovatori e vice presidente della commissione Cultura alla Camera, ricordando il primo anno di attività del Gruppo cultura dell'Ausl Romagna. "L'esperienza del team di esperti al lavoro per la valorizzazione del patrimonio storico e culturale della sanità romagnola è unica in Italia - commenta l'onorevole Molea -. Il loro lavoro sta portando alla riscoperta e alla divulgazione di figure fondamentali della storia medica come quella di Giambattista Morgagni, si sta concentrando sulla promozione della cultura della salute, e sulla valorizzazione di tutte quelle azioni che, volte alla riscoperta del passato, contribuiscono a rendere la sanità e gli ambiti medici sempre più vicini al cittadino. Per questo, la loro esperienza andrebbe sviluppata anche fuori dall'ambito romagnolo ed esportata anche altrove come esempio di buona pratica sociale e medica".