Cronaca

La lotta all'abbandono dei rifiuti comincia dalle scuole: Mause mette in campo tante proposte di formazione

Il Catalogo, patrocinato dall’Ufficio Scolastico Regionale e nato dalla collaborazione tra Mause, Unità Ambiente ed Unità Supporto all’Innovazione Educativa – Sie del Comune di Forlì, raccoglie quest’anno 79 percorsi formativi proposti dallo Sportello Mause e da altre 36 realtà

La presentazione del progetto

Settantanove percorsi formativi arricchiranno la nuova edizione del Catalogo dell’Offerta Formativa per l'anno scolastico 2022-2023 a cura del Multicentro per la sostenibilità e l’educazione ambientale nelle aree urbane (Mause) del Comune di Forlì, uno dei 38 Centri di educazione alla sostenibilità (Ceas) della Regione Emilia-Romagna. “Siamo molto felici di questa preziosa rete di collaborazioni - afferma l’Assessore ai Servizi educativi, scuola e formazione Paola Casara - poiché per realizzare interventi adeguati è di grande importanza che il mondo scolastico stabilisca relazioni e sinergie con i soggetti di riferimento presenti nel territorio; ed è fondamentale attivare collaborazioni ampie, per coinvolgere nei percorsi di crescita comune le istituzioni, gli enti locali e tutti i soggetti della vita sociale”.

VIDEO - La presentazione del progetto "Mause"

Il volume, giunto quest’anno alla sua settima edizione, è organizzato in 4 macroaree tematiche e relative sotto aree: uso delle risorse, biodiversità, cittadinanza attiva- beni comuni e mobilità sostenibile. All’interno delle aree tematiche sono sviluppati diversi temi specifici (rifiuti, energia, acqua, cambiamento climatico, spreco alimentare, ecosistemi, flora e fauna, benessere animale, beni comuni, legalità, protezione civile, sani stili di vita, mobilità sostenibile) che rappresentano le priorità di intento formativo-educativo sul tema della sostenibilità del Comune di Forlì e contribuiscono al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda Onu 2030 e offrono un ampio ventaglio di possibilità per l’insegnamento dell’Educazione Civica. 

Il Catalogo, patrocinato dall’Ufficio Scolastico Regionale e nato dalla collaborazione tra Mause, Unità Ambiente ed Unità Supporto all’Innovazione Educativa – Sie del Comune di Forlì, raccoglie quest’anno 79 percorsi formativi proposti dallo Sportello Mause e da altre 36 realtà (associazioni, enti, sevizi comunali e professionisti del settore), che operano nel campo della sostenibilità ambientale e della cittadinanza attiva con l’obiettivo di educare i più giovani ad abitare il mondo in modo diverso e a ragionare sul lungo periodo, ponendo maggiore attenzione ai temi ambientali, alla sostenibilità delle nostre economie e dei nostri stili di vita e progettando nuovi mestieri che sappiano guardare al futuro rispettando ciò che ci circonda.

Dopo la grande accoglienza riservata lo scorso anno scolastico, si ripropongono i laboratori ludico-didattici che si avvalgono dello strumento del coding - attività di programmazione informatica - che i bambini più piccoli potranno applicare in modo semplice e in forma di gioco alla scoperta del rispetto dell’ambiente e della corretta gestione delle risorse. Per le scuole secondarie di II grado sono confermati i percorsi “Crisi Climatica e resilienza urbana”, promossi da Arpae in collaborazione con la rete dei Ceas dell’Emilia-Romagna, che prevedono lezioni ed uscite sul campo volte ad approfondire i temi dei cambiamenti climatici e a conoscere come le soluzioni basate sulla natura possono esserci di grande aiuto per contrastare - in ambiente urbano - gli effetti negativi del clima che cambia.
Sono riproposti inoltre i laboratori sull’energia e il risparmio energetico, che includono una uscita didattica presso il Campo Solare di Villa Selva, e i percorsi dedicati alla scoperta del cibo sano e di filiera corta, con uscite presso le fattorie didattiche del territorio. 

Tra le novità per quest’anno scolastico c'è una sezione dedicata ai docenti, che presenta toolkit con materiali digitali che gli insegnanti potranno consultare in autonomia e 2 corsi di formazione riconosciuti a livello ministeriale, uno promosso e condotto dal Mause e uno realizzato da Slow Food e Lvia.
Il primo, dal titolo “Storutelling digitale e gioco per lo sviluppo sostenibile”, propone ai docenti competenze per affrontare i temi della sostenibilità ambientale, metodologie didattiche in grado di esaminare la realtà nelle interrelazioni di tutti i suoi elementi e strumenti di lavoro che si avvalgano dell'utilizzo della tecnologia per dare voce ai più giovani attraverso codici e linguaggi a loro più congeniali (ad esempio i podcast).

Il secondo, dal titolo “In cibo civitas” è realizzato nell’ambito del progetto nazionale “In Cibo Civitas: Empowerment, Azioni, Territorio per una cittadinanza che nutre il futuro” del quale il Comune di Forlì è partner ed è finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Nello specifico, questo percorso collega aspetti ambientali, sociali ed economici della filiera produttiva e distributiva del cibo. Due invece le proposte incentrate sul benessere animale, che hanno l’obiettivo di far conoscere la corretta gestione dei conigli all’interno del Parco Urbano Franco Agosto e di avvicinare bambini e ragazzi al mondo del coniglio come pet, mettendo in evidenza differenze etologiche e di gestione rispetto a cani e gatti.

Poi ci saranno le Raccolte Ecologiche promosse da Alea Ambiente: veri e propri laboratori sul campo, dove la teoria si alterna alla pratica, che possono essere anche abbinati ad altri laboratori presenti in Catalogo. Con questi momenti si intende responsabilizzare i giovani sull’importanza delle proprie azioni quotidiane, in modo da far capire il danno causato dall’abbandono dei rifiuti e quindi di quanto peso abbiano i gesti e le scelte che ognuno compie normalmente nella propria vita. Tutti i laboratori sono descritti in specifiche schede nelle quali sono riportati, contenuti didattici, obiettivi progettuali, referenti e modalità di svolgimento e sono soggetti ad esaurimento posti.

I docenti potranno prenotare i laboratori cliccando sui link d’iscrizione personalizzati che si trovano in fondo alle schede progettuali. Per garantire un’equa distribuzione dei laboratori in tutti gli Istituti Comprensivi, le scuole paritarie e le scuole secondarie di II grado che ne faranno richiesta, la conferma definitiva di assegnazione dei laboratori sarà comunicata ai docenti solo dopo la data di scadenza delle iscrizioni, fissata per domenica 31 ottobre. Per informazioni generali i docenti potranno scrivere o telefonare allo Sportello Mause (0543 71253) negli orari di apertura (martedì dalle 15:00 alle 18:00), mentre per informazioni specifiche sulle attività dovranno essere contattati i referenti specifici indicati nelle schede descrittive.


Si parla di