Cronaca

La lotta alle dipendenze comincia dalle scuole: medici e psicologi incontrano gli studenti

Giovedì prenderà avvio una serie di appuntamenti, i primi dei quali saranno alle 10 e alle 12 all’Istituto aeronautico “F. Baracca” su “Dipendenze da fumo, alcol, droghe, smartphone e internet”

Nella foto l'aula magna dell'Itaer

Saranno medici, psicologi ed esperti ad incontrare gli studenti delle prime e seconde classi delle scuole superiori per informarli sui rischi delle dipendenze e per sensibilizzarli a corretti stili di vita che salvaguardino la salute. Una serie di incontri sono previsti nelle prossime settimane in vari Istituti superiori del territorio.  Parte così “A scuola in salute”, il progetto di prevenzione per sensibilizzare gli studenti delle prime e seconde classi degli Istituti di istruzione superiore.

Giovedì prenderà avvio una serie di appuntamenti, i primi dei quali saranno alle 10 e alle 12 all’Istituto aeronautico “F. Baracca” su “Dipendenze da fumo, alcol, droghe, smartphone e internet” con gli interventi di Maria Alejandra Berardi e Roberta Carrozzo. L’incontro sarà poi riproposto sabato alle 9 all’Istituto tecnico “Saffi-Alberti”. Il progetto, voluto dal Rotary Club Forlì, ha il patrocinio dell’Ufficio scolastico territoriale ed è stato richiesto pure quello dell’Ausl. Il percorso si inserisce anche nell’ambito del progetto di prevenzione e promozione della salute promosso dai Rotary Club del Distretto 2072 (Emilia-Romagna e San Marino) e curato dalla Commissione distrettuale Salute presieduta dal forlivese Salvatore Ricca Rosellini, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, dell’Ufficio scolastico regionale e del Ministero dell’Istruzione.

"È un’importante e originale iniziativa rivolta al mondo della scuola che abbiamo messo in campo - afferma Filippo Cicognani, presidente del Rotary Club Forlì, presentando il progetto - perché si vogliono aiutare i giovani nella prevenzione e nella conoscenza dei corretti stili di vita, anche attraverso il contributo di soci esperti, psicologici e medici, e di altre figure professionali che verranno messe a disposizione dall’Ausl, a cui è stato chiesto il patrocinio. È pure un modo per far conoscere meglio l’immagine del Rotary come attore qualificato nella società, che vive e interviene sul campo con vari service".

Il progetto “A scuola in salute” del Rotary Club Forlì è stato pure riconosciuto come District Grant del Distretto 2072, presieduto dal governatore Luciano Alfieri, e si avvarrà anche di un supporto video curato dalla società Horizon Video per ampliare la comunicazione sui social affinché abbia un più vasto ed efficace contatto con gli adolescenti e le famiglie. Agli studenti verrà inoltre distribuito un volumetto dove sono sintetizzati contenuti ed immagini della campagna di prevenzione. Il programma dell’iniziativa è stato curato dalla Sottocommissione Progetto District Grant “A scuola in salute” del Rotary Club Forlì, presieduta da Patrizia Pedaci.

Nei prossimi giorni si svolgeranno altri appuntamenti nelle scuole: all’Istituto “Saffi-Alberti” il dottor Salvatore Ricca Rosellini interverrà su “Stili di vita e alimentazione” sabato alle 10 e martedì 24 alle 11; sempre il 24 alle 8 Andrea Borini parlerà di “Malattie sessualmente trasmesse”. Mercoledì 25 è in programma l’incontro “Essere adolescenti oggi” con Mariella Allegretti, dell’Ausl Romagna, che si svolgerà alle 9 all’Istituto “Saffi-Alberti, alle 10 all’Istituto tecnico economico “C. Matteucci” e alle 11.30 al Liceo scientifico “Fulcieri Paulucci di Calboli”. Sabato 28 alle 9 al Liceo scientifico ci sarà l’incontro “Ambiente e salute” con relatore Gianluca Bagnara, e all’Istituto tecnico tecnologico “G. Marconi” quello su “Malattie sessualmente trasmesse e infertilità maschile e femminile” con i medici Claudio Cancellieri e Teo Zenico.


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