Liceo Classico al freddo, gli studenti lanciano una petizione online: "Vogliamo dignità"
"Il Liceo Classico Morgagni è tuttora in una grave situazione per la mancanza di riscaldamento in molte aule ai vari piani", esordisce il testo
Liceo Classico "Morgagni" al freddo. Dopo il sit-in inscenato lunedì mattina dagli studenti vicino alla statua di Icaro in Piazzale della Vittoria per mettere in luce il problema del riscaldamento delle aule, è stata lanciata una petizione online sulla piattaforma Charge.org diretta al dirigente scolastico Marco Lega, al sindaco Gian Luca Zattini e all'Ausl Romagna. "Il Liceo Classico Morgagni è tuttora in una grave situazione per la mancanza di riscaldamento in molte aule ai vari piani - esordisce il testo -. Dopo le proteste degli studenti in piazza a dicembre e le rassicurazioni a mezzo stampa di alcuni politici locali nulla è successo: centinaia di ragazzi continuano a frequentare le lezioni in classi senza alcun riscaldamento con piumini e coperte per proteggersi dal freddo".
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"Il solito balletto delle competenze ha finora impedito di trovare una soluzione ad un problema molto serio - prosegue il documento - con preoccupante incapacità di intervento da parte delle funzioni pubbliche che dovrebbero assumersi la responsabilità di risolvere questa criticità: la proprietà dell'Istituto, cioè il Comune di Forlì, ha la responsabilità della manutenzione tecnica della caldaia non funzionante; la Ausl Romagna dovrebbe farsi carico di questo problema che pone una rilevante questione di salute pubblica per i ragazzi (spesso ammalati per le rigide temperature invernali in classe), la dirigenza dell'Istituto dovrebbe garantire che gli studenti frequentino in classi appropriate e in condizioni conformi ai requisiti minimi di legge (temperatura di almeno 18 gradi) ed in assenza di tali condizioni prendere gli opportuni provvedimenti".
"La situazione è inaccettabile e insostenibile e va risolta subito - viene rimarcato -. La politica che tanto spesso sbandiera la propria posizione a favore della "scuola in presenza" dovrebbe mostrare anche la necessaria capacità di assicurare che la scuola sia "in presenza di condizioni dignitose" e rispondenti ai criteri minimi previsti dalla legge. Se una qualsiasi violazione di normative fosse realizzata in un immobile privato o commerciale, il controllore pubblico (giustamente) interverrebbe per ripristinare le condizioni di legittimità; purtroppo in questo caso il controllato (pubblico) e il controllore (pubblico) coincidono e nulla succede".
Gli studenti e i genitori del Liceo Classico Morgani fanno appello al sindaco di Forlì e al dirigente dell'Istituto "affinchè siano adottati provvedimenti immediati ed urgenti (senza ulteriori ostacoli burocratico-amministrativi) per proteggere gli studenti in classe e ristabilire condizioni minime di vivibilità per tutte le aule dell’Istituto; in assenza di cio’ disporre soluzioni di emergenza in via immediata; e realizzare un intervento strutturale sul sistema di riscaldamento della scuola che evidentemente deve essere sostituito essendo obsoleto e inadeguato a garantire condizioni minime di legittimità e dignità".