Cronaca

Il mondo dello sport forlivese piange la scomparsa di Gaio Camporesi

Per Aics Volley, Gaio era presidente onorario: eravamo legati da una profonda amicizia e fu il mio il portafortuna quando andammo in A e uno dei più bei ricordi della mia vita", ricorda il parlamentare Bruno Molea

ll presidente dell'Aics Bruno Molea

Lo sport forlivese piange la scomparsa di Gaio Camporesi. Medico, atleta, dirigente sportivo e guida storica del Panathlon, si è spento nella nottata tra sabato e domenica all'età di 94 anni. "Ha speso una vita per la promozione dello sport contribuendo a scrivere le pagine più importanti della storia sportiva della nostra città. Per Aics Volley, Gaio era presidente onorario: eravamo legati da una profonda amicizia e fu il mio il portafortuna quando andammo in A e uno dei più bei ricordi della mia vita", ricorda il parlamentare Bruno Molea, anche presidente nazionale Aics, ricorda Camporesi.

"L’Aics Volley e io partecipiamo commossi al dolore della famiglia Camporesi e a loro vada il nostro cordoglio - prosegue Molea -: a me piace però ricordare Gaio per la forza e la positività che emanava. Fu lui a nominarmi socio del Panathlon sotto la sua presidenza, ma ancora di più al suo ricordo è legata la promozione di Aics Volley in A2. Ricordo infatti con affetto Gaio sempre presente in tribuna quando la squadra militava allora nel campionato di B1: nella partita decisiva per mantenere la vetta della classifica, eravamo seduti a fianco. Dopo un’azione di gioco, mi disse: “Dopo questa, l’Aics Volley non può più perdere”. Gli rispose che se così fosse stato, lo avrei fatto presidente onorario a vita. E così fu. Per noi tale rimarrà".


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