Cronaca

Rifiuti, spuntano micro discariche. Le Guardie Ecologiche Volontarie: "Problema vasto"

E' sotto l'occhio di tutti una situazione di degrado ambientale in vari quartieri della città

Abbandono in via Piave dove c'erano una volta i cassonetti

Da martedì in tutta la città entrerà a regime il sistema di raccolta rifiuti porta a porta di Alea Ambiente. Ed è sotto l'occhio di tutti una situazione di degrado ambientale in vari quartieri della città, con alcune aree trasformate in micro discariche. Il presidente del Raggruppamento delle Guardie Ecologiche Volontarie di Forlì, Adamo Buitoni, lancia un appello: "Esortiamo i cittadini che si ostinano ad abbandonare selvaggiamente i rifiuti in prossimità dei cassonetti e lungo le strade, a riprendere un comportamento corretto, per il decoro della città e per il rispetto della stragrande maggioranza dei forlivesi che si comportano bene, senza aspettare di cambiare atteggiamento in seguito al pagamento delle sanzioni previste dalla normativa sull’abbandono dei rifiuti".

COME DIFFERENZIARE I RIFIUTI: SCARICA IL DIZIONARIO DI ALEA AMBIENTE

Il Raggruppamento delle Guardie Ecologiche Volontarie di Forlì ha una convenzione con il Comune di Forlì per contribuire alla vigilanza sull’abbandono rifiuti. Spiega Buitoni: "Come si deduce dalla nostra denominazione, siamo dei volontari e in quanto tali, ci occupiamo di fare vigilanza sul rispetto delle leggi relative alla salvaguardia dell’ambiente, dopo il tempo dedicato al nostro lavoro. Effettuiamo i servizi di controllo sull’abbandono rifiuti sul territorio, secondo gli impegni concordati con il Comune, ma vista la vastità che questa problematica ha raggiunto, certamente la nostra attività ed il nostro impegno non possono essere risolutivi".

Da oltre un mese si è registrata un'impennata di casi di rifiuti abbandonati. "Certamente - sottolinea Buitoni - questa tipologia di raccolta impone inizialmente un certo impegno, soprattutto per i cittadini che non hanno mai fatto la raccolta differenziata, poi in seguito quando ci si è abituati a differenziare diventa quasi automatico farlo. Questo tipo di raccolta, che costringe ad essere più attenti alla differenziazione, è necessaria per la diminuzione dei rifiuti conferiti negli inceneritori e nelle discariche, obbiettivo a cui dovrebbero essere interessati tutti i cittadini".

SCARICA L'ECO-CALENDARIO
ZONA A e B (partenza 7 gennaio)
CENTRO STORICO (partenza 5 febbraio)
ZONA C e D (partenza 5 febbraio)


Si parla di