La stoccata dall'Artico porta neve abbondante sull'entroterra Forlivese. Le vallate del Bidente e del Montone hanno indossato il mantello bianco, ma nelle prossime ore sono attese nuove abbondanti precipitazioni. A Santa Sofia i primi fiocchi sono cominciati a cadere nella tarda mattinata di lunedì, intorno alle 13. In serata il manto oscillava intorno ai 15 centimetri. La nevicata ha colto di sorpresa un autotreno lungo la Bidentina, costretto a fermarsi momentaneamente tra Galeata e Santa Sofia mentre procedeva in direzione Forlì. Con l'intensificarsi della precipitazione sono entrati in azione di mezzi spazzaneve, con la strada bianca nel tratto tra Cusercoli e Santa Sofia, con criticità in zona Pianetto. "La viabilità della Statale Sp4 del Bidente è rallentata a causa di neve e ghiaccio - ha scritto su Facebook il sindaco di Galeata, Elisa Deo -. Si raccomanda massima attenzione e prudenza alla guida con mezzi dotati di gomme termiche o catene, e di mettersi in viaggio solo se necessario. I mezzi spazzaneve e spargisale sono in funzione già da diverse ore ed al momento la situazione è sotto controllo". La Statale Tosco-Romagnola è stata presidiata dalla Polstrada di Forlì, distaccamento di Rocca San Casciano, con soccorso di alcuni utenti della strada in difficoltà. Tra Dovadola e il Passo del Muraglione si sono attivati i mezzi spalaneve. In pianura i fiocchi sono caduti solamente a tratti.

continua nella pagina successiva ====> LA SITUAZIONE METEO
NEVE: DIRAMATA L'ALLERTA METEO
NEVE: DISAGI IN COLLINA

LA SITUAZIONE METEO - Il territorio romagnolo risente degli effetti del vortice depressionario, che si è approfondito nel Tirreno meridionale grazie alla discesa di aria fredda ed instabile di natura artica, anche se con isoterme inferiori rispetto all'irruzione continentale giunta nel fine settimana dell'Epifania. Quella di martedì sarà una giornata da "bollino rosso" per l'entroterra, che vedrà nevicate continue e più intense rispetto a quelle che si sono già avute nella giornata di lunedì. Le precipitazioni saranno a carattere nevoso, come previsto nell'allerta meteo diramata dalla Protezione Civile, oltre i 150-200 metri, con accumuli maggiori salendo di quota: oltre i 200 metri sono attesi tra accumuli superiori ai 30 centimetri, mentre dai 500 in sù anche oltre i 50 centimetri. 

IN PIANURA - In pianura sono attese precipitazioni più intermittenti e sottoforma di pioggia mista a neve o a fase alterne, con prevalenza di fiocchi in caso di rovesci e che potrebbe dar luogo a qualche lieve accumulo a macchia di leopardo (a seconda dell'umidità e delle temperatura presente nei bassi strati al momento della precipitazione). La fase perturbata sarà accompagnata da venti di Bora, con raffiche sul crinale come annunciato dall'allerta diramata domenica dalla Protezione Civile, che accentueranno la sensazione di freddo. Da mercoledì è previsto un graduale miglioramento delle condizioni atmosferiche. Lo spostamento del minimo depressionario favorirà l'afflusso sul territorio regionale di correnti fredde, che manterranno prevalenza di cielo sereno o poco nuvoloso, salvo addensamenti più compatti sul settore orientale e possibilità di deboli nevicate sui rilievi romagnoli. Le temperature saranno stazionarie e daranno luogo a gelate diffuse durante le ore notturne.

Nella foto Santa Sofia

LE PRINCIPALI NOTIZIE

NEVE: DIRAMATA L'ALLERTA METEO
NEVE: DISAGI IN COLLINA (FOTO) - LA SITUAZIONE IN SERATA (FOTO)
SAVIANO RINUNCIA ALL'INCONTRO: "TUTELO I GIOVANI"
SOCCORSO IN A14: MIGRANTI IN UN CAMION FRIGO
CLASSIFICA DEL "SOLE": IL GRADIMENTO DEL SINDACO
CORSO MAZZINI: LA "FUGA" DEI COMMERCIANTI
INCENDIO IN UNA FARMACIA: DANNI