Cronaca

Dal "festino" al raptus: il fendente poteva essere mortale, in cella per tentato omicidio

Le indagini sono condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, al comando del capitano Filippo Cini, e coordinati dal pubblico ministero Francesca Rago

Un raptus improvviso. Innescato da un messaggino sms. Un fendente alla gola, con un paio di forbici. Un colpo che, per pochi millimetri, poteva avere conseguenze gravissime. E' stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio, e da venerdì mattina si trova detenuto nel carcere di Forlì, Antonio De Carolis, 45 anni. Il ferito, un 31enne già noto alle forze dell'ordine, non è in pericolo di vita, anche se i medici si sono riservati la prognosi. La lite, sfociata in aggressione, si è consumata giovedì pomeriggio nell'abitazione di via Cavour a Meldola, dove il 45enne risiede. 

LA CENA - Le indagini sono condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, al comando del capitano Filippo Cini, e coordinati dal pubblico ministero Francesca Rago. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, effettuata dai militari, De Carolis aveva ospitato il 31enne ed una donna già da mercoledì sera. Una cena tra amici, con l'aggiunta di spinelli, secondo la ricostruzione dell'accusa, che si è prolungata fino a tarda nottata. I tre hanno dormito infatti fino al tardo pomeriggio di giovedì.

continua nella pagina successiva ====> IL RAPTUS

DALL'SMS AL RAPTUS - Il primo a svegliarsi è stato De Carolis. Il 45enne ha ricevuto da un conoscente un messaggio sms che lo ha mandato su tutte le furie. Si è precipitato in camera da letto, dove il 31enne stava ancora dormendo, con l'intenzione di farlo uscire di casa. Ne è nata una colluttazione. A quel punto De Carolis è andato in cucina, impugnando un paio di forbici per intimorire l'ospite. Ne è nata un'altra colluttazione, nei pressi della camera, al culmine della quale il 45enne ha sferrato il fendente.

LA FERITA - Il trambusto che si è generato ha svegliato la donna. Sotto shock De Carolis ha chiesto l'intervento del 118. Il 31enne è stato preso in cura dal personale di “Romagna Soccorso” e trasportato d'urgenza all'ospedale “Maurizio Bufalini” di Cesena. Sottoposto ad un intervento chirurgico, non è in pericolo di vita. Si trova ricoverato in osservazione e la prognosi è riservata. Il ferito è stato decisamente fortunato: si tratta di una lesione “latero-posteriore”, larga tra i 3 ed i 5 centimetri e profonda circa 8. Con un'inclinazione diversa poteva perforare gli organi vitali. Questione insomma di millimetri. Il paziente sarà sentito nei prossimi giorni. 

continua nella pagina successiva ====> LE INDAGINI

LE INDAGINI - Mentre il 31enne si trovava sotto i ferri, gli investigatori hanno ascoltato sia De Carolis che la ragazza. Il 45enne ha chiarito che il fendente è stato sferrato nel tentativo di difendersi, dopo un colpo ricevuto dall'ospite. La donna ha confermato che c'è stata una colluttazione. Il pubblico ministero davanti al quadro investigativo ha concordato per l'accusa di tentato omicidio. Ora De Carolis è in carcere. Le indagini non sono chiuse. 

L'abitazione è stata posta sotto sequestro insieme agli indumenti indossati dall'aggressore. Diverse le tracce di sangue repertate. Nelle prossime ore i Carabinieri interrogheranno l'individuo che ha mandato l'sms, per chiarire gli aspetti che hanno generato nel 45enne il raptus. Al momento infatti non c'è un movente identificato dietro l'aggressione. L'udienza di convalida dell'arresto probabilmente si terrà ad inizio della prossima settimana. 


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