Al caldo, in ritardo, stipati come animali: "Trenitalia è in una situazione vergognosa"
"Trenitalia è in una situazione vergognosa". Sei parole che riassumono perfettamente il pensiero di Deborah, una lettrice di ForliToday che si sfoga sulle nostre pagine in merito alla situazione che ogni giorno vivono tanti pendolari
“Trenitalia è in una situazione vergognosa”. Sei parole che riassumono perfettamente il pensiero di Deborah, una lettrice di ForliToday che si sfoga sulle nostre pagine in merito alla situazione che ogni giorno vivono tanti pendolari che percorrono in treno la linea Forlì-Bologna e che, molto probabilmente, concorderanno con le sue amare parole.
"MI TOLGONO ORE DI LAVORO" - “Sono una pendolare della linea Forlì Bologna - scrive la nostra lettrice a ForliToday - Ogni giorno ritardi, soppressioni treni. Ad agosto, forse, Trenitalia pensa che nessuno lavori perché non ci sono treni per arrivare a Bologna per le 7. Io inizio il turno della mattina proprio alle 7, non ho una macchina e sono costretta a fare i salti mortali. Spesso, per colpa dei ritardi dei treni, mi vengono tolte delle ore di stipendio. Chi mi rimborsa?”
"I CONTROLLORI SENZA BUON SENSO" - “Chi mi rimborsa? - si chiede Deborah - E se mi capita di buttarmi in prima classe in piedi per non svenire dal caldo in seconda, allora il controllore mi caccia (se è uno dei buoni) o mi fa la multa (se è uno dei cattivi). Il buon senso viene raramente applicato. Giriamo in convogli stipati all'inverosimile che non credo rispettino le norme di sicurezza. Trenitalia è in una situazione vergognosa”.