Cronaca

Turismo e agricoltura: il successo della val Bidente

A Cusercoli, domenica 15 dicembre il turismo incontra la campagna con l'iniziativa "Un Viaggio dal Sapore Tipico" registrando il tutto esaurito. L'evento costituisce la terza proposta itinerante realizzata dalla Valle del Bidente

A Cusercoli, domenica 15 dicembre il turismo incontra la campagna con l'iniziativa "Un Viaggio dal Sapore Tipico" registrando il tutto esaurito. L'evento costituisce la terza proposta itinerante realizzata dalla Valle del Bidente per promuovere la sinergia tra le aziende rurali, il turismo, l'associazionismo, e conferma i successi precedenti. Un'escursione sulla Via dei Romei con degustazioni di vini e prodotti tipici che incontra il favore di turisti e residenti.

Frutto della collaborazione tra Percorsi di Entusiasmo, Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì - Cesena e l'Associazione Via Romea Germanica, l'iniziativa coinvolge le aziende dell'entroterra forlivese, realizzando una proposta che ripensa la promozione turistica, coinvolgendo gli imprenditori e il territorio per costruire un'identità turistica forte che rispetta la vocazione agricola della zona bidentina, contribuisce al benessere della comunità ed è in grado di generare economia.

Con queste iniziative le aziende rurali possono esprimere le loro potenzialità - sottolineano Alessia Righi, esperta di marketing territoriale e Roy Berardi, referente della Strada dei Vini e dei Sapori, - unendo la tradizione all'innovazione, le produzioni agricole alle nuove forme di comunicazione social utilizzate dai viaggiatori. Abbiamo costruito questo progetto credendo fortemente nel valore turistico della campagna, e nelle opportunità dei social media per l'accesso al mercato riuscendo così a coinvolgere i camminatori di tutta la Romagna.

Far turismo vuol dire anche far conciliare le esigenze del fruitore con quelle dell'ambiente - evidenzia Rodolfo Valentini, presidente dell'Associazione Via Romea Germanica - e la viabilità storica è sicuramente uno strumento utile per valorizzare e promuovere l'indotto del turismo rurale.

Di una cultura di Territorio parlano Matteo Bondi presidente di Amphora e Alberto Capacci, presidente della Pro Loco di Cusercoli, nella quale la collaborazione è la chiave dei progetti di successo.

Partecipare a queste iniziative significa promuovere non solo le aziende e le produzioni - sottolineano Franco Fabbri de La Ginestra, Carlo Rondoni e Roberto Baggioni, rispettivamente referenti per l'associazione Barcobaleno e il gruppo Funghi e Flora,- ma promuovere un nuovo stile di vita, un'attenzione particolare per il biologico ed un legame più stretto con il Territorio.

Un nuovo modello di lavoro dunque - conclude Fabio Ravaioli di Poderi dal Nespoli- solidamente basato sulle tradizioni, ma che guarda avanti con un respiro internazionale, con il desiderio di far conoscere le eccellenza romagnole nel mondo.


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