Fumata bianca sulla vertenza relativa al personale dell’Unione di Comuni della Romagna Forlivese. I rappresentanti della Prefettura, dei Comuni, dell’Unione, di Cgil, Cisl e Uil e delle Rsu, si sono riuniti a Palazzo Ordelaffi lunedì mattina, trovando un accordo che ha scongiurato la manifestazione proclamata per la due giorni dedicata al Giro d'Italia. "L’incontro si poneva in continuità rispetto ad una precedente seduta svolta in data 8 maggio e durante la quale erano state prese in esame problematiche e rivendicazioni - spiega l'amministrazione comunale in una nota -. Dall’analisi prodotta, e dopo i rispettivi approfondimenti, il tavolo della vertenza è giunto a un punto d’accordo con la condivisione di alcuni impegni".

E' stata definita la possibilità di effettuare acquisti di beni strumentali al servizio dell’Unione; e di usufruire del supporto di strutture di altri Enti, in particolare con riferimento all’Ufficio Legale. Relativamente a quanto connesso col “Fondo economico 2016”, si potrà procedere al pagamento delle “Specifiche responsabilità” a giugno e della “Produttività” a luglio. Inoltre si procederà con una gara per acquisire vestiario a servizio della Polizia Municipale in modo da avere nuova dotazione necessaria entro tre mesi. Per quanto riguarda la “Centrale Unica di Committenza” procedere con le verifiche per unificare la Dirigenza in una unica realtà al servizio dei 15 comuni. In merito alla richiesta delle Organizzazioni sindacali di realizzare tre “Posizioni Organizzative” all’interno del settore è stato assegnato mandato al Comandante di verifica le condizioni e produrre una relazione finalizzata ad avviare i concorsi  entro breve tempo.

I sindacati hanno espresso soddisfazione e hanno deciso di non dar corso a forme di agitazione e di protesta, pur richiamando la necessità del rispetto perentorio delle scadenze concordate. "Esprimo particolare soddisfazione perché il raggiungimento di un accordo non era scontato vista la situazione particolarmente difficile per gli Enti Locali, che devono fare i conti con la mancanza di linee chiare e di risposte dai livelli istituzionali superiori sia sul riordino generale, sia sulle disponibilità finanziarie e di personale - evidenzia il sindaco di Forlì e presidente dell'Unione dei Comuni, Davide Drei -. E’ il progetto dell’Unione stessa che rischia di essere pesantemente condizionato dalle condizioni in cui si opera se ognuno di noi non mette il massimo dell’impegno nel confronto costruttivo".

"Pur ritenendo necessario intervenire ulteriormente e strutturalmente sulla riorganizzazione futura dell’Ente, ovviamente in connessione con le scelte che verranno fatte in merito ai servizi Comunali e al futuro delle Province, ritengo che in questa vertenza si stato prodotto il massimo sforzo possibile per valorizzare e supportare la struttura di personale dell’Unione, per garantire la continuità dei servizi fondamentali, senza gravare sulle figure professionali e sul personale già eccessivamente sottoposto a pressione - conclude Drei -. Ringrazio per la conclusione positiva, sia i colleghi sindaci presenti che hanno dedicato grande impegno, sia le rappresentanze sindacali per la volontà di trovare un punto di ricaduta condiviso, sia il personale dell’Unione per l’opera che quotidianamente svolge anche in condizioni difficili al servizio dei quindici comuni e di tutti i cittadini. Un ringraziamento al ruolo svolto dalla Prefettura che ha favorito la conclusione positiva della vertenza".

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IL COMMENTO DEI SINDACATI - "Finalmente dopo anni d'immobilismo sono arrivati chiari ed inequivocabili segnali di una concreta intenzione di risolvere i gravi problemi organizzativi più volte rappresentati dalle organizzazioni sindacali e dallo stesso personale - commentano Daniela Avantaggiato, Martina Castagnoli e Massimo Monti per le segreterie di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl -. E' previsto per il 2017 l'assunzione di tre dipendenti amministrativi da part- time a full time dal mese di giugno; l'assunzione di 7 agenti di polizia municipale a tempo determinato; di un informatico a tempo indeterminato; di due agenti della polizia municipale a tempo indeterminato; di due ispettori di polizia municipale a tempo indeterminato; e di un assistente sociale a tempo indeterminato. Il piano 2018 prevede l'assunzione di un dipendente amministrativo da part-time a full time; di cartografo da part-time a full time; e di un funzionario Suap a tempo indeterminato. Forse questa volta la politica ha compreso l'importanza di dare risposte concrete ai lavoratori che sono anche loro cittadini".