Cronaca

World Forum Unesco: c'è anche Casa Artusi tra i protagonisti

L’occasione è stata preziosa anche per la città di Forlimpopoli e per il suo centro di cultura gastronomica

Anche Casa Artusi era tra gli ospiti del IV Forum Mondiale dell’Unesco sull’alimentazione e la cultura dal titolo "Cultura e alimentazione: strategie innovative per lo sviluppo sostenibile”, che si è svolto a Parma, grazie alla collaborazione della Regione Emilia-Romagna. Laila Tentoni, presidente di Casa Artusi, e Carla Brigliadori, responsabile della Scuola di Cucina di Casa Artusi, insieme ad altri 150 partecipanti - tra cui professionisti, esperti internazionali, rappresentanti del governo e Ong – hanno avvitato una discussione per costruire percorsi innovativi volti a raggiungere l’obiettivo di uno sviluppo sempre più sostenibile, nel rispetto della creatività e delle specificità di ciascuno.

L’occasione è stata preziosa anche per la città di Forlimpopoli e per il suo centro di cultura gastronomica. Sono state presentate a rappresentanti provenienti da tutto il mondo sia le attività del centro culturale dedicato al padre della cucina domestica sia, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, l’importante appuntamento del 2020: il bicentenario della nascita di Artusi. Non solo parole, al IV Forum Mondiale Unesco, grazie alla Marietta Nadia, a Parma in rappresentanza dell’Associazione delle Mariette, è andata in scena anche una dimostrazione pratica di pasta fresca fatta a mano,  mito e rito lungo la Via Emilia. La performance live di cucina domestica italiana, particolarmente apprezzata dai presenti, è stata condotta dalla newyorkese storica del cibo Francine Segan, che ben conosce i prodotti e la cultura gastronomica della nostra Regione.


Si parla di