Confersercenti, Confcommercio, Cna e Confartigianato scrivono al sindaco e agli assessori Bellini e Maltoni per chiedere,  in merito ai contenuti ed agli effetti della vigente Ordinanza in materia di inquinamento atmosferico da PM10 ed, in particolare, per le misure emergenziali, che venga riportata a 7 giorni consecutivi di superamento, la soglia emergenziale, che per la rilevazione dei valori di PM10, vengano utilizzati i dati delle centraline comunali e che, in caso di superamento della soglia, il divieto di circolazione privata dinamica, riguardi l’intero territorio comunale, esclusi gli assi di attraversamento.

Inoltre che il divieto di circolazione non comprenda i mezzi motorizzati  EURO 4 ed EURO 5, quelli dotati di impianto GPL e quelli alimentati a gas metano. “Nell’imminenza degli effetti dell’Ordinanza vigente, per quanto riguarda i possibili divieti di circolazione previsti per la sola area del centro storico, nelle giornate del 17 e 20 gennaio – si legge nella lettera - siamo a  chiedere  la deroga, a fronte dell’avvenuta programmazione in quelle stesse giornate, in pieno centro storico, da parte di numerosi operatori e di consorzi di promozione, di importanti iniziative imprenditoriali, che potrebbero essere vanificate dai divieti, così come sono sinora strutturati. L’assoluta necessità di sostenere le piccole e medie imprese, in questa difficile situazione economica, deve spingere tutti nel cercare di evitare ulteriori ostacoli e l’insorgere di altri danni rispetto ad una realtà già particolarmente difficile”.