Economia

Cariromagna, approvato il bilancio 2015: 70% in più di crediti erogati

Circa 1,2 miliardi di nuovi crediti a medio lungo termine erogati (+70%), di cui il 72% alle imprese e il 28% alle famiglie, attività finanziarie della clientela cresciute a 5,4 miliardi (+3,5%) con risparmio gestito in aumento

Circa 1,2 miliardi di nuovi crediti a medio lungo termine erogati (+70%), di cui il 72% alle imprese e il 28% alle famiglie, attività finanziarie della clientela cresciute a 5,4 miliardi (+3,5%) con risparmio gestito in aumento a 2,2 miliardi (+12,4%), crediti alla clientela in crescita a 4 miliardi (+1,4%), risultato della gestione operativa di 82,3 milioni, a dimostrazione dell’attenta politica commerciale della banca e dell’elevata efficienza attestate da un cost/income ratio al 51,6%, risultato netto d’esercizio negativo per 13,1 milioni, penalizzato da oltre 3,3 milioni di oneri derivanti dai contributi ai fondi di risoluzione, per 2,8 milioni, e di garanzia dei depositi, per circa 0,5 milioni. Sono questi i principali dati del bilancio 2015 di Cariromagna approvati dall’assemblea dei soci riunita lunedì mattina a Forlì sotto la presidenza di Adriano Maestri.

L’assemblea ha provveduto anche al rinnovo del collegio sindacale per il triennio 2016-2018, confermando i sindaci effettivi Paolo Patrignani (presidente), Alberto Guardigli e Roberto Poggiolini e i sindaci supplenti Chiara Casadei Turroni e Alessandro Gardelli. Maestri bella sua relazione ai soci ha posto l’attenzione sul difficile quadro congiunturale in cui la banca si è dovuta muovere nel 2015, ribadendo che “in un contesto caratterizzato da un andamento economico ancora altalenante e volatile, e da continue tensioni dei mercati finanziari, Cariromagna ha confermato la propria presenza al fianco di imprese e famiglie incrementando ulteriormente l’erogazione del credito".

"La nostra banca, forte del radicamento locale e della solidità del Gruppo Intesa Sanpaolo che si attesta ai massimi livelli del mercato europeo, si pone con la propria azione quotidiana quale primario punto di riferimento per i propri clienti, con la consapevolezza di portare loro soluzioni ai problemi reali. La fiducia - ha sottolineato Maestri – è il pilastro su cui si fonda il rapporto banca/cliente e della nostra capacità di fare banca sono convinti gli oltre 151.000 nostri clienti".

Il direttore generale Bruno Bossina ha illustrato i numeri del bilancio precisando che “il risultato della gestione operativa è pari a 82,3 milioni di euro in linea con l’esercizio precedente ma in aumento del 4,1% se si esclude il contributo al fondo di risoluzione e al fondo di garanzia dei depositi. Il buon risultato della gestione caratteristica, frutto della vivace ed efficace attività commerciale, non è riuscito a coprire interamente l’elevato livello delle rettifiche su crediti".

"Cariromagna - ha concluso - chiude quindi l’esercizio con un risultato negativo ma conferma un elevato livello di efficienza gestionale, evidenziato dall’ottimo cost/income ratio. Nell’esercizio in corso proseguiremo l’attuazione del Piano d’Impresa, tramite un’efficiente allocazione della liquidità, un’attenta gestione di tutti i rischi ed una continua ricerca della migliore produttività".
 


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