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Le indescrivibili Tiptons Sax Quartet live all'Area Sismica

The Tiptons Sax Quartet si esibirà domenica prossima, alle 18, all'Area Sismica. Il gruppo è composto da Amy Denio (sax alto), Jessica Lurie (sax tenore), Tina Richerson (sax baritono), Sue Orfield (sax tenore) e Robert Kainar (batteria). Se esiste una band capace di shakerare funk, jazz, bluegrass, kletzmer, balcanica e tanto altro, questa è la Tiptons Sax Quartet, formazione con base tra Seattle e New York e con all’attivo dieci incisioni e una marea di concerti in tutto il mondo. Originariamente chiamata Billy Tipton Memorial Sax Quartet, questa band è nata in onore della sassofonista e pianista Billy Tipton, che ha vissuto da uomo per più di cinquant’anni per poter intraprendere una carriera nel mondo della musica jazz. Solo dopo la sua morte si è scoperto che in realtà era una donna.

Il TSQ è in realtà un quintetto per l’innesto alla formazione originale di un batterista. Il nucleo centrale però è lo stesso da anni, con Amy Denio e Jessica Lurie vecchie conoscenze di Area Sismica per essere creatrici di innumerevoli progetti musicali e altrettante collaborazioni con i più grandi jazzisti statunitensi ed europei, coadiuvate da Tina Richerson e Sue Orfield, anch’esse grandi interpreti del jazz attuale. Le Tiptons sono autrici di un mix sonoro che attinge al jazz di New Orleans e a quello avanguardistico, così come alla musica klezmer e persino all'hip hop, per un excursus tra i generi e le culture, tra tradizione e sperimentazione.

Con influenze che vanno dal punk alla musica dell'est Europa, passando per lo stile "jump" di New Orleans, le Tiptons presentano una delle sonorità più selvagge mai realizzate da un quartetto di sax. I loro indimenticabili e ironici concerti sono caratterizzati da una forte interazione tra i membri del gruppo e da un repertorio che tocca generi di tutto il mondo. Ed è proprio nella dimensione del concerto che l'energia delle quattro musiciste (insieme al loro batterista) si può scatenare in tutta la sua contagiosa intensità, come testimoniano le tante tournée in America ed Europa.


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