A Castrocaro, fervono i preparativi per "Tesori aperti 2024": tante le novità alla scoperta del territorio

 "Un vero e proprio festival della nostra storia, pensato per raccontare in maniera coinvolgente un territorio tutto da scoprire e del quale andare orgogliosi. Ringrazio tutti i volontari, i proprietari e i professionisti che si stanno adoperando per la seconda edizione dell'evento". Così il sindaco Francesco Billi annuncia Tesori Aperti 2024, l'originale rassegna culturale che quest'anno vanterà il Patrocinio congiunto della Sezione Toscana e della Sezione Emilia-Romagna dell'autorevole Istituto Italiano Castelli.

Dopo il successo del 2023, la partecipata manifestazione tornerà dal 4 al 7 aprile con nuove esperienze e un ricco programma di iniziative rivolte a famiglie e visitatori. Tra le sorprese più attese, le escursioni del sabato alla riscoperta del sito di Monte Poggiolo, frequentato fin dal paleolitico, e all'oasi naturalistica privata del Dottor Gotti, il Dottore che piantava gli alberi, massimo esperto di rewilding e di patrimonio paesaggistico locale.

Un vero e proprio viaggio nel tempo che avrà inizio nel pomeriggio di giovedì 4 aprile con l'anteprima dedicata alla ristrutturazione della Porta di San Giovanni alla Murata e alla recente riapertura della Cisterna cinquecentesca del Belluzzi. A tal proposito si svolgerà in Fortezza a Castrocaro alle ore 17:00 la conferenza pubblica del Prof. Domenico Taddei dell'Università di Firenze, riguardante l'attività locale dell'Architetto di Cosimo I, genio di ingegneria idraulica alla corte rinascimentale dei Medici. Il ricco programma di Tesori Aperti, poi, proseguirà nel fine settimana delle celebrazioni della Beata Vergine dei Fiori, Protettrice di Castrocaro, consentendo di vivere giornate a contatto con l'anima autentica di una comunità che riserva prestigiose pagine di storia e di identità locale.

Sabato 6 Aprile, sono in programma due escursioni alla riscoperta del sito di Monte Poggiolo, frequentato fin dal paleolitico, e all'oasi naturalistica privata del Dottor Gotti, il Dottore che piantava gli alberi, massimo esperto di rewilding e di patrimonio paesaggistico locale. Inoltre, alle 17:30 la Fortezza di Castrocaro ospiterà il Trio Auzir con il concerto “AMOR DE LHON - L’AMORE VIENE DA LONTANO” (Fabio Briganit: citola, liuto, ribeca, chitarra moresca, viella, voce; Regine Kohne: liuto, arpa bardica; Marie Rascoussier: salteri, percussioni, voce). Lo spettacolo proposto ripercorre in sintesi alcuni dei repertori della monodia sacra e profana medioevale diffusi fra XII e XIV secolo. Il programma comprende brani tratti dalla raccolta spagnola di canti dei pellegrini conosciuta come “Cantigas di Santa Maria). Fra i brani del repertorio profano saranno present canzoni dei trovatori, dei trovieri, alcuni Carmina Burana e Cantigas de Amigo. Completeranno il programma brani tratti da repertori di musica da ballo rinascimentale. Marie Rascoussier, Regine Kohne e Fabio Briganti sono musicisti studiosi di musica antica e tradizionale, con particolare attenzione verso il repertorio medievale, rinascimentale e celtico. L’ingresso è gratuito.

Domenica 7 aprile, invece, saranno protagonisti i borghi di Castrocaro Terme e Terra del Sole, nei quali, per l'occasione, saranno visitabili ben 12 affascinanti tesori storici, solitamente chiusi al pubblico. Visite guidate e dimostrazioni di rievocazione storica arricchiranno ulteriormente il fine settimana alla Fortezza di Castrocaro e dentro le mura di Terra del Sole, con dimostrazioni di balestrieri, sbandieratori, musici e uomini d'arme, per concludere con la tradizionale processione della Madonna dei Fiori accompagnata dalla Inforita dei bambini e dal Corpo Bandistico cittadino.

Per info: tel. +39 0543 769631 – cell./whatsapp +39 350 5193970 mail: info@castrocarotermeterradelsole.travel FB e IG: Visit Castrocaro Terme PROGRAMMA DETTAGLIATO: www.castrocarotermeterradelsole.travel/event/tesoriiapert