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Auto e moto d'epoca protagoniste in Fiera con "Old Time Show"

Dal 2 al 3 marzo al quartiere fieristico di Forlì ritorna Old Time Show.

Estesa su un'area espositiva di 40mila metri quadrati (dei quali 20mila coperti), il Salone si caratterizza per elevato valore culturale e storico-documentale, andando a costituire per due giorni una sorta di museo temporaneo unico in Italia, per il quale il suo fascino e il suo potere attrattivo aumentano negli anni.

Protagoniste sono auto e moto provenienti da prestigiose collezioni private; è l’occasione per vedere in mostra esemplari unici, come la mitica Moto Guzzi Gt 500 Norge del 1928, una vera Gran Turismo, la prima moto Guzzi dotata di telaio elastico in grado di rendere prestazioni interessanti per l’epoca. Ci sarà anche la Fiat 525 SS del 1939 disegnata da Mario Revelli di Beaumont, considerata l’auto italiana più affascinante prodotta tra gli anni Venti e Trenta.

In mostra anche auto e moto uniche nella carrozzeria e negli accessori, come ad esempio la Fiat 501S 4 Baguettes del 1919, prodotta tra il 1919 e il 1925 e progettata al termine del conflitto mondiale dall’avvocato Carlo Cavalli, e la Mello Special 500 del 1935. In mostra anche auto e moto rare nella carrozzeria e negli accessori, come ad esempio l’Alfa Romeo 6 C 1500 SS del 1929, prodotta negli stabilimenti della casa milanese dal 1927 al 1950, e la moto CM 250 Modello Lusso del 1934 dalla linea elegante e classica che assume caratteri sportivi per i tubi di scarico rialzati e il comando a pedale del cambio.

Parallelamente alla mostra scambio di auto, moto e ricambi d’epoca nasce Il punto di forza del salone che si concentra sull’esposizione di automezzi e motoveicoli storici appartenenti a collezionisti di tutta Italia, caratterizzati da personalizzazioni uniche nella carrozzeria e negli accessori, che nell’occasione irripetibile di Old Time Show, formano un vero e proprio museo tematico della motorizzazione italiana. 

Ad ogni edizione viene sviluppato un diverso argomento e le mostre tematiche di questa edizione sono dedicate "Auto e Moto nel periodo fra le due guerre”.

Forlì tra due e quattro ruote - Forlì da sempre è stata coinvolta nella storia sportiva del motorismo, vanta trascorsi sportivi pressoché unici sul territorio nazionale avendo dato i natali a diversi pionieri delle due e quattro ruote tra cui l’asso Luigi Arcangeli detto Gigion; Terzo Bandini, tre volte campione italiano negli anni Trenta; Orlando Valdinoci, alfiere del prestigioso marchio Gilera; Genunzio Silvagni campione della motoleggera e molti altri come Ambrosi, Montanari, Artusi, Santarelli fino ad arrivare all’indimenticabile Otello Buscherini. Vale la pena ricordare che Forlì ha dato i natali anche a grandi meccanici e storici concessionari come Telemaco Casadei, Alfredo Ricci, Annibale Vallicelli che in quegli anni furono determinanti per il diffondersi della passione delle due e quattro ruote.

Gli eventi - Sabato alle 9.30 continua la collaborazione decennale con gli istituti scolastici superiori per far avvicinare gli studenti alla storia e alla tecnica con una modalità diversa e diretta attraverso la visita ad un’esposizione di auto e moto d'epoca unica in Italia.
Alle 10 si svolge l'inaugurazione e taglio del nastro alla presenza delle autorità locali, segue alle 11 (nella sala Europa) l'incontro con i presidenti dei club affiliati ASI, Automotoclub Storico Italiano.

Domenica alle 11 si tiene il raduno delle 500 Fiat Abarth a cura di Abath Club Romagna. Una cinquantina di auto corre in un itinerario lungo le colline forlivesi, con tappa alla Fattoria “Paradiso” di Bertinoro, visita alla cantina e aperitivo per poi tornare in Fiera verso le ore 14.

Orario: dalle 8.30 alle 18.00

Biglietti: intero € 12,00, ridotto € 8,00 (ragazzi 12-14 anni), gratuito (bambini 0-11 anni).


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