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"Dante esoterico" nell'appuntamento della rassegna

Lunedi 7 maggio 2018, alle ore 18.00 presso la Sala Assemblee Palazzo del Monte di Pietà, corso Garibaldi 45, Forlì, nell'ambito di "Dante tota la Cumègia", Federico Bellini relazionerà sul tema: “Dante esoterico”

Nell’epistola indirizzata a Cangrande della Scala, Dante ci invita a non soffermarci unicamente sul significato letterale de La Divina Commedia, ma a porci di fronte a essa come a un’opera con più sensi, allegorici o morali. Da questa premessa, gli interpreti del gran testo hanno cercato, nel corso degli anni, di circoscrivere il simbolismo dantesco in una cornice di comprensibilità, provando a dare spiegazioni anche laddove ancora regna il mistero. Con questo titolo anche un po’ ironico, Dante esoterico, Federico Bellini proverà a introdurre alcune teorie, affascinanti quanto discutibili, che sostengono la tesi de La Commedia come percorso iniziatico, via crucis necessaria verso la rinascita. È storicamente accertato che Dante facesse parte dei Fedeli d’Amore, una misteriosa setta di poeti presente in Firenze nel XIII secolo; è chiaro che alcuni simboli utilizzati da Dante, dalle tre fiere al serpente fino alla Rosa, abbiano fatto e facciano tuttora parte di una certa cultura occulta. Tuttavia è plausibile che il poeta fiorentino appartenesse davvero all’ordine dei Templari o che avesse come scopo ultimo un riordinamento o addirittura un sovvertimento dell’ordine ecclesiastico? Questa è una delle tante domande che nascono dalla scoperta e dalla rivelazione che ogni grande classico porta con sé, con il suo portato di verità e mistificazione.

Federico Bellini nasce a Forlì nel 1976. Collabora come drammaturgo per il regista Antonio Latella dal 2002; tra gli spettacoli più significativi scritti per e con il regista: Querelle da Genet, I Trionfi da Testori, La cena de le ceneri da G.Bruno (premio come miglior spettacolo dell’anno - ANCT), Studio su Medea (Premio Ubu quale miglior spettacolo dell’anno), Moby Dick, Caro George.

Gli eventi di "Dante. Tòta la Cumégia" sono a ingresso libero.


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