"Rome In Reverse" fa tappa al Diagonal

Al Diagonal, per il ciclo di concerti #lecosechesuccedono, appuntamento con "Rome In Reverse". Da Roma a Copenhagen in retromarcia. Oppure Roma al contrario. Ciò che conta è che Antonella Pacifico ha riscoperto la sua anima elettronica dopo essersi trasferita in una delle capitali europee più al passo coi tempi dal punto di vista artistico-estetico e musicale.  La trentenne originaria di Caserta, ma adottata da Roma ai tempi dell'università, prima del trasferimento in Danimarca, fonda il progetto Rome In Reverse affiancata da Elena Montomoli e Ambra Nobile con l'intento di unire tradizioni, suggestioni classiche, ricerca musicale, senza mai trascurare l'aspetto estetico e visivo.

Nell'esordio "Loop and Reverse" convivono quindi musica dance d'annata, IDM, techno, divagazioni nei paesaggi dub e trip hop, con la sua voce algida e aliena che si infiltra oscura tra beat. Frammenti, riverberi, echi che sembrano arrivare da terre distanti e una continua oscillazione tra ritmi incalzanti e downtempo. Lo spettacolo di "Rome In Reverse" che sta attraversando tutta la penisola è uno show audio-visuale fatto di suggestioni visive e ipnotiche digressioni avant.