Domenica il penultimo appuntamento con "I pomeriggi del bicchiere"

Domenica il penultimo appuntamento della rassegna vedrà come protagonista Alessandro Savelli che illustrerà “la romagnolità” nei suoi libri “Siamo tutti italiani, ma solo noi romagnoli”(ed. il Pontevecchio)  e “Tutti si meravigliano dei Romagnoli, noi compresi” (Ed. Libreria Universitaria). Aneddoti, brevi storie, personaggi dalle battute fulminee e sferzanti..Savelli fornirà il quadro di una terra che rivendica le sue peculiarità storiche, il suo carattere sanguigno ed esuberante.

L’ampia varietà di battute in dialetto, inerenti a fatti realmente accaduti, vuole ricordare alle generazioni che verranno di che pasta sono fatti i romagnoli. Si tratta di una "razza" che riusciamo a cogliere nella sua efficacia ancora grazie alla poesia in vernacolo ed alle reminescenze felliniane, ma che ai giovani può trasmettere una "romagnolità" di immagine, che non è certo quella originaria. L'architetto Alessandro Savelli ha lavorato in diverse città italiane e straniere ed è stato tra i fondatori di "Telefono Azzurro" ; ha infatti anche scritto vari libri di favole per l'infanzia il cui ricavato è stato devoluto al citato ente nazionale.

Come al solito, dopo la letteratura, è il momento della musica, anzi, di Simple Music. Questo è il titolo del simpaticissimo concerto proposto dal vulcanico Roberto Galvani assieme a un nutrito gruppo di altrettanto geniali amici, musicisti e non. Simple Music nasce nel 2000, ed è il nome che Galvani dà alla sua attività di compositore ed educatore.

Inizialmente era un metodo usato per fare suonare i bambini di scuole materne ed elementari, successivamente tramite laboratori e stage la formula Simple Music venne esportata a un pubblico adulto. Si tratta di una raccolta di composizioni scritte per chi non è musicista, ma ha desiderio di fare musica.Il momento conclusivo vedrà protagonisti i prodotti offerti dall’Ass. Strada dei Vini ed i Sapori e i grandi vini della Tenuta Villa Trentola. L'iniziativa si svolge a Fratta Terme, al Grand Hotel Terme della Fratta. L’ingresso è gratuito.