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Non solo cibo: la Festa Artusiana è anche grande spettacolo dal vivo, il ricco programma

Foto di archivio, edizione 2019

La Festa Artusiana di Forlimpopoli, in programma dall’1 al 9 agosto, propone non solo buona cucina, convegni a tema e concorsi ma anche una serie di spettacoli in doppia replica (alle 21:15 e alle 22.30) nella meravigliosa Piazza Fratti, ovvero nella corte all’interno della Rocca ordelaffa. Il programma ideato da Terzostudio prevede spettacoli per tutti i tipi di pubblico, andando dal circo-teatro all’improvvisazione teatrale, dal fantastico all’onirico, per momenti spensierati e pieni di poetica fantasia.

Sabato 1 agosto, inaugura il cartellone, “The Magic Show” uno spettacolo di grandi illusioni con Alberto Giorgi & Laura. Alberto Giorgi e la sua assistente e complice Laura, sono fra i più interessanti esponenti dell'illusionismo europeo. Nel loro stile coniugano modernità e tradizione, creano un universo unico e magico, costellato di macchine incredibili ispirate dalle più belle fantasticherie di Jules Verne e G.H. Wells. I loro personaggi sembrano uscire dalle pagine di un loro romanzo o da un moderno film di Tim Burton per l'approccio sempre innovativo e visionario. L'eleganza dell'esecuzione e le loro incredibili illusioni incanteranno gli spettatori con numeri visuali e avvincenti in una fantastica avventura ed esperienza magica.

Il giorno seguente, domenica 2, “Recital il Corpo”. Uno spettacolo in cui i grandi temi dell’attualità, permeando il corpo ostentato, caldo e burroso di Maria Pia Timo si fondono con le tematiche più varie. Spunti nati dal quotidiano, visto con un’ottica femminile. Sola sul palco, graffiante, coinvolgente, contemporanea, spassosa e in continuo dialogo col pubblico, per uno spettacolo sempre esilarante e coinvolgente. Questo sarà l'unico spettacolo a non prevedere la doppia replica in quanto la serata sarà aperta dall'assegnazione dei Premi "Marietta" e sarà proprio la spumeggiante Timo ad assegnarli.

Lunedì 3 “Kalinka”, spettacolo di circo teatro con Nando a Maila dove, attraverso il clown musicale, si esplora la storia di una coppia di artisti ben assortita che ha del Felliniano: lui (Mascherpa) è uno sgangherato impresario-presentatore-spalla, lei (Maila Zirovna) è una non meno pasticciona primadonna venuta-scappata-scacciata, vai a capire, dalla grande tradizione circense della Russia sovietica. Nando e Maila portano in scena una carica ludica e tenera che innerva screzi, frecciate, dispetti e che si arricchisce man mano di poesia. Duettano con contorsionismi musicali esecutivi, quando abbracciati ballano un tango mentre suonano fisarmonica e violino. In KALINKA la musica dal vivo si intreccia con gags, tormentoni, acrobazie aeree e giocolerie.

Giovedì 6, “Hey food”, spettacolo di teatro comico con gli Appiccicaticci con: Renato Preziuso, Tiziano Storti e il maestro Alessio Granato. Gli Appiccicaticci sanno come trattare i piatti e i loro ingredienti, e lo fanno ovviamente improvvisando. Nato durante Il Festival Internazionale di Improvvisazione a Lione, “Hey Food” unisce due arti assolutamente vicine: la cucina e l’improvvisazione e lo fa con uno spettacolo assolutamente unico e divertente nel suo genere; ogni ingrediente diventerà il pretesto per raccontare una storia, ogni pietanza sarà improvvisato alla maniera di un preciso genere cinematografico, ogni portata celerà una storia che nessuno (nemmeno noi ) poteva immaginarsi.

Venerdì 7 “Fellinik”, un omaggio poetico a Federico Fellini attraverso le ombre, la sand art e la magia, nel centenario della sua nascita con Federico Pieri. Attraverso una tecnica mista che vede l’utilizzo delle ombre cinesi, la manipolazione della sabbia, il disegno creativo e la magia, vengono evocati personaggi e scene dei lungometraggi più celebri del regista italiano. E così Marcello Mastroianni ne “La Dolce Vita”, Alberto Sordi nei “I Vitelloni”, Ciccio Ingrassia in “Amarcord” e altre citazioni e sequenze figurate dei film “I Clown”, “Otto e mezzo”, prendono vita sulle note dei suggestivi brani di Nino Rota. Le abili mani di Federico Pieri si trasformano in creature umane grazie alla tecnica delle ombre, realizzate a vista con il corpo. Poi il tavolo luminoso si cosparge di sabbia e le mani cominciano magicamente a disegnare. L’artista modella la sabbia sotto gli occhi degli spettatori, dando vita a immagini che si susseguono come fosse una sequenza cinematografica montata senza discontinuità. Uno spettacolo in perfetto stile amarcord, che fa emozionare.

Sabato 8 “Cucina in punta di piedi”, spettacolo col teatro dei piedi con Veronica Gonzalez. La straordinaria figura di Pellegrino Artusi raccontata attraverso gli occhi incantati della sua fedele aiutante Marietta. La cucina fa da sfondo al rapporto tra il Maestro, burbero ma bonario, e l’Allieva, pasticciona, sognatrice ma sempre devota. Con abilità di trasformista, Veronica Gonzalez dà vita a episodi esilaranti utilizzando la tecnica del “Teatro dei Piedi”. I personaggi dello spettacolo sorgono dai piedi e dalle gambe dell’attrice creando invenzioni, gags e coreografie sorprendenti accompagnata da quei giganti (Rossini, Ponchielli, Verdi, Puccini, Collodi) che come lo stesso Artusi hanno fatto l’Italia degli italiani.

Domenica 9 “Alto Livello”, spettacolo di trasformismo e illusionismo su trampoli e di grande impatto scenico con Circomprovviso. Lo spettacolo nasce nel 1993 e sono tantissime oramai le variazioni che ogni anno vi sono state apportate. "Alto Livello" è uno spettacolo senza età che usa la tecnica del trasformismo e dell’illusionismo su trampoli. Un teatro di figura nuovo ed originale dove viene presentata una galleria di suggestivi personaggi umani o animali: la mosca, il cavallo/cavaliere, la medusa, la giraffa, la ballerina, Aladino sul tappeto volante, il nano-funambolo, tutti realizzati con semplici trucchi basati sul prolungamento (o meglio, la deformazione) degli arti.

Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito (con accesso contingentato per osservare le vigenti norme anti covid). Le serate del 4 e del 5 agosto non prevedono spettacoli teatrali, bensì - sempre nella corte della Rocca - due eventi speciali rispettivamente dedicati alle due tappe artusiane di "Tramonto Divino", con un confronto di cui saranno protagonisti Marco Malvaldi, Massimo Montanari ed Alberto Capatti, e della "Milanesiana", con ospiti del calibro di Oscar Farinetti, Giulio Ferroni, gli ExtraLiscio ed Orietta Berti.

Foto di archivio, edizione 2019


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