Eventi

La Festa Artusiana festeggia 25 anni: spettacoli, convegni, degustazioni e concorsi culinari dedicati a Pellegrino Artusi

La Festa Artusiana parte con la XXV edizione: dal 31 luglio all'8 agosto a Forlimpopoli spettacoli, convegni, degustazioni e concorsi culinari dedicati a Pellegrino Artusi, il padre della cucina italiana. ll centro storico di Forlimpopoli si trasforma in un libro aperto (anche le strade cambiano nome) fatto di convegni, spettacoli, mostre, showcooking e degustazioni, tra le quali troveranno spazio lo storico Premio Marietta dedicato alla governante di Pellegrino Artusi e riservato ai cuochi non professionisti, e il neonato Premio al “Gusto Artusi 200” per gelatai professionisti. E un’intera giornata dedicata al compleanno di Pellegrino Artusi, per l’appunto il 4 agosto, con un fitto programma che parte all’alba con un concerto e arriva a tarda notte con la presentazione ufficiale di una moneta sull’enogastronomia emiliano-romagnola coniata dalla Zecca di Stato e la tappa artusiana del road-show Tramonto Divino.

PROGRAMMA

Sabato 31

Casa Artusi, Via A. Costa n. 27, ore 18.00

Convegno “Pane, amore e... fantasia - Testimonianze al femminile sulla cultura del cibo".

L'incontro vuole essere un confronto tra professioniste del settore enogastronomico, con interventi a tema, nei vari ambiti della cucina di casa, tramite ricordi, analisi, prospettive future.

Evento trasmesso anche in streaming sulla pagina Facebook di Casa Artusi.

Posti a sedere limitati, consigliata la prenotazione al numero 349 840 1818

Saluto del Sindaco Milena Garavini

Intervengono:

Roberta Garibaldi, Università degli Studi di Bergamo, Esperta di turismo enogastronomico, enoturismo e cultura

Margo Schachter, Giornalista di cucina, viaggi e costume

Monica Campagnoli - Tortellini&Co, Blogger e scrittrice gastronomica

Liliana Babbi Cappelletti, Autrice e ricercatrice delle tradizioni gastronomiche della Romagna

Carla Brigliadori, Maestra di cucina di Casa Artusi

Cristina Bowerman, Maestra di cucina e Presidente Associazione Ambasciatori del Gusto (in collegamento)

Introduce e coordina Laila Tentoni, Presidente Fondazione Casa Artusi

Piazza Pompilio, ore 19.15

Cerimonia del XXI anniversario del gemellaggio tra le città di Forlimpopoli e Villeneuve-Loubet.

Interverrà il gruppo degli sbandieratori e musici "Brunoro II" di Forlimpopoli.

Show cooking con i gemelli francesi.

Sulla Rocca Ordelaffa, dalle 21.00 alle 23.00 ca.

In occasione della Notte Rosa, proiezione sui torrioni della Rocca di immagini in omaggio alla musica di Secondo e di Raoul Casadei.

Arena centrale in Piazza A. Fratti (corte della rocca), ore 21.15

“CANZONI DA MANGIARE”

con Giorgio Comaschi, Franz Campi e il suo gruppo

Uno spassosissimo show incentrato sul cibo dove il cantautore Franz Campi, si affianca al giornalista e attore Giorgio Comaschi in una continua altalena di monologhi e canzoni. Comaschi

racconta (nello stile delle sue “Mosche” articoli satirici che pubblica ogni settimana sul quotidiano “Il Resto del Carlino”) cosa succede nel fare la spesa, scegliere le verdure, preparare un pranzo, ordinare un piatto piuttosto che un altro… La band invece propone alcuni dei più celebri brani dedicati al cibo.

Domenica 1

Casa Artusi, Via A. Costa n. 27, ore 19.00

Aperitivi a corte: buone letture e buon cibo. Dialoghi con gli autori.  

Presentazione del libro "I luoghi di Dante nelle tavole di Massimo Tosi", con presentazione di Giovanna Frosini, Federighi Editori 2021.

Dialoga con l’autore Massimo Tosi, Assessore alla Cultura del Comune di Forlimpopoli, Paolo Rambelli.

Segue aperitivo.

Evento trasmesso anche in streaming sulla pagina Facebook di Casa Artusi.

Piazza Pompilio, ore 19.30

Show cooking della vincitrice del Premio Marietta 2020, Deanna Alboresi, in vista della proclamazione alle 20.45 del/la vincitore/ice dell'edizione 2021.

Sulla Rocca Ordelaffa, dalle 21.00 alle 23.00 ca.

In occasione del XXI anniversario del gemellaggio tra Forlimpopoli e Villeneuve-Loubet, proiezione sui torrioni della Rocca di immagini della stessa Villeneuve-Loubet e di Auguste Escoffier.

Arena centrale in Piazza A. Fratti (corte della rocca), ore 20.45

Consegna del premio al/la vincitore/ice del concorso Marietta, riservato ai cuochi non professionisti.

Consegna dei premi Marietta ad Honorem su proposta del Comitato Scientifico di Casa Artusi al Gruppo Culturale “Civiltà Salinara” di Cervia e a Nonna Rosetta di Casa Surace.

Conduce la serata l'attore e premio Marietta ad honorem 2012 Vito.

A seguire (ca. 21.45)

VITO

Estate nella bassa

Vito quando racconta porta un mondo. Il mondo della sua infanzia, le radici della sua maschera emiliana. In questo recital che ha protagonisti donne e uomini padani, personaggi zavattiniani che sono legati alla terra e quindi al buon cibo e quindi all’amore, porta un pezzo di quell’identità che parte da Bertoldo, passa per Zavattini e arriva fino a Fellini, quello di Amarcord ossia delle donne enormi; quelle stesse piene degli istinti che da sempre hanno fatto dell’Emilia la patria dei sapori. Ci sono storie vere e storie inventate; personaggi fantastici e personaggi reali. Tutti sono accomunati dall'essere surreali, dal vivere nel confine dell’assurdo. Vivere in quel mondo dove la fame faceva i bambini e dove i circhi miseri di provincia erano costretti, durante le permanenze a cucinare i leoni che essendo magrissimi non sfamavano nessuno. La cucina dell'Artusi: quella delle città della bassa ossia della pianura che Zavattini amava descrivere con una riga e che quando c'è la nebbia diventa un tutt'uno tra cielo e terra.

Lunedì 2

Casa Artusi, Via A. Costa n. 27, ore 19.00

Aperitivi a corte: buone letture e buon cibo. Dialoghi con gli autori.  

Maurizio Martina, vicedirettore generale FAO, Cibo sovrano. Le guerre alimentari globali al tempo del virus, Mondadori 2020

Dialoga con l’autore Gianluca Bagnara, Economista agroalimentare, Global Forum of Agricultural Research FAO.

Segue aperitivo.

Evento trasmesso anche in streaming sulla pagina Facebook di Casa Artusi.

MAF Museo Archeologico "Tobia Aldini", Piazza A. Fratti n.5 (corte della rocca), ore 19.00

Inaugurazione delle diverse mostre allestite nel contesto della Festa alla presenza degli artisti e delle Autorità comunali di Forlimpopoli.

MAF: "Reperti di vita" di Matteo Lucca

Sala espositiva: "Il bello e il buono della tavola" a cura dell'Associazione CultualeIl lavoro dei contadini”

Via Mazzini (altezza Nero Caffè) e Torrione Rocca angolo Piazza Pompilio: Collettiva degli artisti dell’Associazione Culturale “Amici dell'Arte” di Forlimpopoli

Casa Artusi: "Di terra, di forme – Storia illustrata della Sfoglia" di Emanuele Montanari

A Casa di Paola: "Tavole preziose" mostra collettiva

Piazza Pompilio, ore 20.00

Grandi Chef interpretano Artusi

Show cooking con lo Chef  Riccardo Agostini, stella Michelin.

Chef Patron del ristorante "Il Piastrino" di Pennabilli, la cui cucina è caratterizzata da grande maestria nel recupero delle tradizioni.

Chiesa dei Servi in Casa Artusi, Via A. Costa n. 27, ore 21.00

"Il bello e il buono della tavola. Xilografia, l’incontro tra due grandi tradizioni: la stampa su carta e la stampa su tela" a cura dell'Associazione Culturale "Il lavoro dei contadini"

Presentazione mostra, illustrazione e racconto dei contenuti: 
Lea Gardi, presidente dell’ Associazione Culturale “Il lavoro dei contadini”, Faenza

Paolo Gianessi, tipografo ed editore Carta Bianca, Faenza

Egidio Miserocchi, architetto e stampatore, Ravenna

Maria Agata Amato, docente dell’Accademia di Belli Arti, Bologna

Cristina Francucci, direttrice dell’Accademia di Belle Arti, Bologna

Enrico Versari, artista, Faenza

Sulla Rocca Ordelaffa, dalle 21.00 alle 23.00 ca.

Proiezione sui torrioni della Rocca di immagini in omaggio alle donne celebri di Forlimpopoli.

Arena centrale in Piazza A. Fratti (corte della rocca), ore 21.15 e 22.30

GIAMPIERO PIZZOL e GIAMPIERO BARTOLINI

Romagna Solatìa

spettacolo di cabaret

Giampiero Pizzol trova nella Romagna la sua fonte di ispirazione. In questi interventi comico cabarettistici raccoglie monologhi e sproloqui tipici di alcuni suoi personaggi comici, vicende reali e surreali viste attraverso la lente dell’umorismo. Lo spettacolo è una vera valanga di battute che scende dai monti dell’Appennino con il passo del simpatico frate di Montecucco. Frate Godenzo da Montecucco, direttamente da Zelig Off, personaggio dell’attore forlivese che ha duettato in TV con Claudio Bisio e Michele Mirabella, presente in tante sagre e feste di piazza italiane, e che è il protagonista di questo spettacolo di comicità. Insieme a lui Giampiero Bartolini, attore forlivese con esperienze teatrali e televisive tra cui Camera Cafè, interpreta alcuni personaggi comici con incursioni nel campo della politica e del sociale in un affresco della Romagna e anche dell’Italia di oggi per farci recuperare il buonsenso antico e soprattutto l’uso corretto del cuore e della ragione così spesso bistrattati e manipolati da giornali e TV.

Martedì 3

Casa Artusi, Via A. Costa n. 27, ore 19.00

Aperitivi a corte: buone letture e buon cibo. Dialoghi con gli autori.  

Natale Giunta e Angelica Amodei, “Io non ci sto. Il coraggio di un uomo contro la mafia”, Rai libri 2021.

Dialoga con Natale Giunta, la vicesindaco Sara Pignatari, referente territoriale dell’Associazione “Avviso Pubblico” per la legalità.

Segue aperitivo.

Evento trasmesso anche in streaming sulla pagina Facebook di Casa Artusi.

Piazza Pompilio, ore 19.00

Premiazione concorso FIORIMPOPOLI 2021

Consegna dei premi a tutti i vincitori delle diverse categorie proposte nella II edizione del  concorso "Fiorimpopoli".

Piazza Pompilio, ore 20.00

Presentazione show "Il collo della bottiglia, storie di vite" di e con Tinto,

conduttore di "Decanter" su RaiRadio2 e "Mica pizza e fichi" su La7.
Il primo romanzo di Tinto diventa uno show tra musica d’autore e tradizione vinicola.

Chiesa dei Servi in Casa Artusi, Via A. Costa n. 27, ore 21.00

Convegno "Vi parlo di Squacquerone. Caratteristiche, tradizione e tecnologia, del formaggio che continua a fare la storia della Romagna”.

Divagazioni sul tema di Michele Grassi, Maestro Assaggiatore Onaf.

Al termine assaggio dello Squacquerone di Romagna Dop del caseificio Mambelli con la Piadina romagnola delle Mariette.

Sulla Rocca Ordelaffa, dalle 21.00 alle 23.00 ca.

In occasione del VII centenario della morte, proiezioni sui torrioni di immagini in omaggio alla figura e all’opera di Dante.

Arena centrale in Piazza A. Fratti (corte della rocca), ore 21.15 e 22.30

TINO FIMIANI

Il mago con la T maiuscola

Spettacolo di magia e illusionismo

Una valigia, un microfono, un mago. No. Un mago, un microfono, una valigia. Un microfono, un
mago, una valigia. Soprattutto una valigia. Probabilmente un mago. Gag dissennate e sigarette
fuori controllo invadono il suo palcoscenico e la sua vita, carte truccate gli mischiano i trucchi e
confondono le parole, mentre pistole nervose danno la caccia a innocenti e importuni fazzoletti in
una lotta senza quartiere che lo vedrà sempre soccombere davanti all’invadenza anarchica
degli oggetti. Ma sarà proprio un mago? Quella bionda è proprio la sua partner? E perché il
microfono fa il piantagrane?
Domande senza risposta per uno spettacolo sorprendente che non conosce cedimenti, che ribalta
le convinzioni dello spettatore e gli lascia il dubbio di aver mai posseduto un orologio o un portafoglio. Tino Fimiani, clown stralunato, illusionista illuso e ingenuo ventriloquo

Mercoledì 4

Arena Centrale in Piazza A. Fratti (corte della rocca), ore 6.00

Buon compleanno Pellegrino – Concerto all'alba

Un suggestivo concerto all’alba tra le mura della Rocca. A fare da cornice alle note musicali e al sorgere del sole sarà la storia della città: il Teatro Verdi, il Museo Archeologico, il Municipio e la Rocca Albornoziana per festeggiare il più illustre cittadino di Forlimpopoli entrato anch’egli nella storia, quella della gastronomia in tutto il mondo. In scena l'inedito trio composto da Elisa Venturini (flauto), Paolo Benedetti (chitarra) e Vince Vallicelli (percussioni) che reinterpreteranno in chiave originale alcuni grandi classici della musica d'autore contemporanea.

Casa Artusi, Via A. Costa n. 27, ore 11.00

Forum nazionale della cucina di casaEvento online sulla pagina Facebook di Casa Artusi

In occasione del compleanno di Pellegrino Artusi, confronto sul Manifesto della cucina in casa dedicato alle Associazioni aderenti che promuovono con la loro attività la cultura e i valori della pratica domestica.

Saluto del Sindaco della città di Forlimpopoli Milena Garavini

Introduzione di Laila Tentoni, Presidente Fondazione Casa Artusi

Intervengono: Alberto Capatti, Direttore scientifico Casa Artusi, Maddalena Fossati, Direttrice de La Cucina Italiana, Massimo Montanari, Presidente Comitato Scientifico Casa Artusi. Ospite d’eccezione: Nonna Rosetta di Casa Surace. Con testimonianze sulla cucina di casa italiana nel mondo. Con il saluto delle Associazioni italiane sottoscrittrici del Manifesto. Coordina Mattia Fiandaca, Gastronomo

Piazza Pompilio, ore 17.30

Inaugurazione della panchina letteraria dedicata a Pellegrino Artusi in occasione delle celebrazioni per il bicentenario della nascita (Forlimpopoli 1820 – Firenze 1911).

"La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” diventa un libro aperto sulla piazza. È ciò che rappresenta questo speciale opera celebrativa dedicata a Pellegrino Artusi e al viandante pellegrino. Una vera e propria panchina, da vivere e condividere, a forma di libro aperto su una delle più celebri ricette artusiane: I Cappelletti all’uso di Romagna.

Arena centrale in Piazza A. Fratti (corte della rocca), ore 19.00

Presentazione della Moneta appartenente alla serie Cultura Enogastronomica Italiana coniata dalla Zecca dello Stato

L'istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ha coniato, nell'ambito della Serie Cultura Enogastronomica Italiana, una speciale moneta dedicata all'Emilia-Romagna che verrà presentata il giorno del compleanno di Pellegrino Artusi.
La moneta, del valore nominale di 5 euro, presenta una composizione di vari elementi tipici della nostra regione. Durante la Festa, la Zecca dello Stato sarà presente con un punto informativo dove sarà possibile acquistare la moneta celebrativa.

Piazza Garibaldi, ore 20.00
A cena con Tramonto Divino

Tramonto DiVino è il road show del gusto che promuove i vini e i prodotti DOP e IGP dell’Emilia-Romagna. Presente nelle piazze delle città d’arte e della riviera da diversi anni, dal 2020 cambia format e, nel rispetto delle normative sul distanziamento sociale, si trasforma in una vera e propria cena-degustazione con servizio a tavola con abbinamento e racconto vini.

La seconda tappa 2021 è a Forlimpopoli in occasione della XXV Festa Artusiana, proprio il 4 agosto nel giorno del 201° anniversario di compleanno del padre della cucina italiana.

A fare da cornice è la suggestiva Piazza Garibaldi, arena del gusto dove wine lover e gastronauti potranno sedersi a tavola e degustare i migliori vini e prodotti tipici dell'Emilia Romagna.

Ai fornelli lo chef Paolo Teverini dell'Associazione ChefToChef che duetterà con la Maestra di cucina di Casa Artusi Carla Brigliadori, volto noto della trasmissione Rai Geo.

Assaggi di entrée:

a) piattino misto (salumi/formaggi DOP e IGP regionali)

b) piattino prodotti protagonisti (diverso per ogni tappa)

Menù e show cooking proposto dallo Chef Paolo Teverini e la Maestra di cucina Carla Brigliadori

Primo piatto: Malfattini (Ric. Artusi n. 45) come un risotto con Tartufi neri estivi di Romagna e Scalogno di Romagna IGP.

Secondo piatto: Tagliata di Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP, salsa al rosmarino e battuta di zucchine e menta con pomodorini confit.

Pre Dessert: Dadolata di Anguria reggiana IGP

Dessert: Dolce Torino (Ric. Artusi n. 649) con gelato al fior di latte e frutti di bosco.

A servire e raccontare i vini in abbinamento saranno i sommelier AIS, accompagnati dalle note musicali di un Dj set.

Costo della serata 35€

Tramonto DiVino è un evento organizzato da Agenzia PrimaPagina di Cesena insieme alle Associazioni Italiane Sommelier di Emilia e Romagna in cui, con l’assessorato regionale Agricoltura, agroalimentare, caccia e pesca e in collaborazione con Enoteca Regionale Emilia-Romagna, APT Servizi e Unioncamere Emilia-Romagna, Casa Artusi, CheftoChef e i Consorzi di Tutela dei prodotti a qualità regolamentata e con una straordinaria sinergia di prodotti ed  esperienze, si mettono in degustazione le oltre 70 eccellenze enogastronomiche regionali. L’iniziativa ha il Patrocinio del Comune di Forlimpopoli.
Info e prenotazione obbligatoria su https://shop.emiliaromagnavini.it/

Sulla Rocca Ordelaffa, dalle 21.00 alle 23.00 ca.
Proiezioni sui torrioni di immagini dei tesori nascosti di Forlimpopoli.

Giovedì 5

Casa Artusi, Via A. Costa n. 27, ore 19.00

Aperitivi a corte: buone letture e buon cibo. Dialoghi con gli autori.  

Luca Iaccarino, Appetiti. Storie di cibo e di passione, prefazione di Mario Calabresi, EDT 2021.

Dialoga con l’autore Mattia Fiandaca, Gastronomo.

Segue aperitivo.

Evento trasmesso anche in streaming sulla pagina Facebook di Casa Artusi.

Piazza Pompilio, ore 19.00

Consegna del premio al/la vincitore/ice del concorso "Un gusto per Artusi", riservato a gelatieri artigiani per la creazione di un gusto dedicato al padre della cucina italiana in occasione del bicentenario della nascita.

I tre finalisti, selezionati da una giuria tecnica, realizzeranno la loro ricetta durante la festa. Una giuria popolare decreterà il gusto vincitore che si fregerà del titolo "Gusto Artusi 200". Il Concorso si avvale del patrocinio dell’Associazione Italiana Gelatieri e del sostegno di Granarolo.

Piazza Pompilio, ore 19.30

Show cooking con la Chef Carla Brigliadori e presentazione del quaderno della serie “Frutti dimenticati e biodiversità recuperata” relativo ai casi studio delle regioni Umbria e Liguria.

L’idea di abbinare una regione del centro con una del nord è stata concepita con l’obiettivo di mettere a confronto realtà italiane diverse in termini di biodiversità.

Il quaderno fa parte di una serie di pubblicazioni dedicata allo studio delle specie frutticole italiane in pericolo di estinzione o non più coltivate. Nella seconda parte della serata, show cooking della chef Carla Brigliadori, con la preparazione di una ricetta dell’Artusi in tema con quanto presentato nella prima parte, al termine verranno offerti ai presenti assaggi per la degustazione.

Presenta

Maurizio Artusi, presidente dell’Accademia Artusiana di Forlimpopoli

Interventi

Sergio Guidi, Responsabile Biodiversità Arpae Emilia-Romagna

Luciano Concezzi, Parco 3A Tecnologico Alimentare dell’Umbria

Mauro Gramaccia, Parco 3A Tecnologico Alimentare dell’Umbria

Rappresentante ARPAL Regione Liguria

A cura dell'associazione Accademia Artusiana di Forlimpopoli

Giardino della Basilica di San Rufillo, ore 20.30

Presentazione del libro "Ho fatto tutto per essere felice. Enzo Piccinini, storia di un insolito chirurgo" di Marco Bardazzi, edizioni BUR Rizzoli.

Intervengono:

Mons. Giovanni Mosciatti, Vescovo di Imola

Dott. Simone Zanotti, Policlinico S. Orsola Bologna

Dott. Cristiano Colinelli, Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì

Maurizio Carugno, jazzista

Chiesa dei Servi in Casa Artusi, Via A. Costa n. 27, ore 21.00

Presentazione del progetto di realizzazione di un'app per la traduzione dei menù, a cura del Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell'Università di Bologna con sede a Forlì.

Intervengono i docenti e gli studenti coinvolti nel progetto.

Sulla Rocca Ordelaffa, dalle 21.00 alle 23.00 ca.

Proiezioni sui torrioni della Rocca del programma degli eventi dell'autunno forlimpopolese.

Arena centrale in Piazza A. Fratti (corte della rocca), ore 21.15 e 22.30

EDOARDO MIRABELLA

Sick du Soleil

Visual comedy

Edoardo Mirabella è uno dei più conosciuti interpreti del teatro di strada italiano, giocoliere,
equilibrista, fantasista ma più che altro grande intrattenitore dalla verve comica e popolare che gli
ha permesso di partecipare a numerose trasmissioni televisive. “Sick du Soleil” è uno spettacolo
di visual comedy in pillole: è un personaggio satirico, equilibrista e giocoliere, capace di
trasformare numeri da brivido su monociclo alto due metri in sketch ad alta tensione comica,
equilibri impossibili su piramidi di rola bola in incontenibili scrosci di risate e copertoni da
trattore in hula hop! Sick du Soleil è dal 2012 tra i comici del cast della trasmissione televisiva
“Colorado” su Italia1.

Venerdì 6

Piazza Pompilio, ore 18.00

"Biciclettata allo Spinadello"

Percorso in bicicletta con partenza da piazza Garibaldi e arrivo al fiume Ronco, passando per l'ex-acquedotto Spinadello. Per l'occasione sarà possibile visitare la mostra Georama: scenografia composta da 9 progetti fotografici che indagano il tema della terra con forme diverse: archivio familiare, storytelling e reportage.

Evento gratuito (durata ca. 2 ore).

Partenza ore 18.00 da Piazza Garibaldi (fronte Rocca).

Info e prenotazioni (entro giovedì 5 agosto) al 328.9582919

Maggiori info su www.spinadello.it

Casa Artusi, Via A. Costa n. 27, ore 19.00

Aperitivi a corte: buone letture e buon cibo. Dialoghi con gli autori.  

A tavola con i grandi, a cura dell’Associazione Case della Memoria, 2021.

Partecipano i curatori del libro, Adriano Rigoli, Presidente e Marco Capaccioli, Vicepresidente Associazione Case della Memoria.

Laila Tentoni, Presidente della Fondazione Casa Artusi

Paolo Rambelli, Assessore alla cultura del Comune di Forlimpopoli

È previsto il collegamento con:

Gianmarco Tognazzi da Casa Tognazzi, Velletri

Attilia Gullino, Assessora alla Cultura del Comune di Saluzzo – Case Pellico, Radicati, Cavassa

Giuseppe Nuccio Iacono, Castello di Donnafugata, Ragusa

Segue aperitivo.

Evento trasmesso anche in streaming sulla pagina Facebook di Casa Artusi.

Piazza Pompilio, ore 20.00

Grandi Chef interpretano Artusi

Show cooking con lo Chef Marco Cavallucci a lungo 2 stelle Michelin al ristorante "La Frasca" di Gianfranco Bolognesi che definiva la sua cucina "il lusso della semplicità", grande Chef "non protagonista" ma pieno di amore e passione per la cucina. Oggi è consultant Chef presso una grande azienda alimentare.

Chiesa dei Servi in Casa Artusi, Via A. Costa n. 27, ore 21.00

Presentazione del progetto di riedizione – in occasione de bientenario della nascita di Artusi – del volume "La via Artusiana: una lunga tagliatella tra Romagna e Toscana".

A cura di Matteo Bondi

Sulla Rocca Ordelaffa, dalle 21.00 alle 23.00 ca.

Proiezioni sui torrioni di immagini in omaggio alla musica di Secondo e Raul Casadei.

Arena centrale in Piazza A. Fratti (corte della rocca), ore 21.15 e 22.30

DISGUIDO

Cinémagique

Illusionismo, mimo e cabaret

CinéMagique è una miscela di illusionismo, mimo e cabaret, un’esperienza magica unica in uno
spettacolo visuale ricco di emozioni e divertimento. Sulla scena un susseguirsi di quadri che si
rifanno al meraviglioso universo cinematografico, colonne sonore, personaggi e citazioni. Un
viaggio attraverso il cinema muto e in bianco e nero dei primi cineasti, i fratelli Lumiere, Edison,
Méliès; icone come Chaplin e Marilyn Monroe, Kubrick e Fellini, ripercorrendo i cult movie
della storia del cinema. I Disguido sono due folli attori esuberanti, in equilibrio tra cinema e
magia in un’alternanza di sketch musicali, trasformismo e giochi di prestigio vi porteranno in un
turbinio d’illusioni e grasse risate. Uno show originale ed eccentrico, pensato per un pubblico
internazionale e di tutte le età. Un gioco tra attore e spettatore, un’esperienza irripetibile, garanzia
di divertimento e stupore!

Sabato 7

Chiesa dei Servi in Casa Artusi, ore 16.00

Maurizio Bertelli presenta il libro "Storie folk".

Il folk rivival nell'Italia settentrionale e centrale raccontato dai protagonisti. Testimonianze e documenti.

Marco Bartolini presenta i risultati del sondaggio: "Conosco Forlimpopoli grazie alla musica popolare", primo grande sondaggio realizzato dalla Scuola di Musica Popolare.

Giovanna Marini e Susanna Cerboni presentano "A sud della musica - la voce libera di Giovanna Marini", un film sulla musica, un film sul Meridione, un film sulle donne, un film sulla libertà...

Casa Artusi, Via A. Costa n. 27, ore 19.00

Aperitivi a corte: buone letture e buon cibo. Dialoghi con gli autori.  

Luca Cesari, Storia della pasta in dieci piatti. Dai tortellini alla carbonara, Il saggiatore, 2021.

Dialoga con l’autore Mila Fiumini, Dipartimento di Studi Storici di Bologna

Segue aperitivo.

Evento trasmesso anche in streaming sulla pagina Facebook di Casa Artusi.

Arena centrale in Piazza A. Fratti (corte della rocca), ore 19.00

"Mangiare oggi, ieri e domani"

Workshop di TimeOFF, associazione di giovanissimi legati al tema ambientale. Tre diversi rappresentanti della cucina del presente, del passato e del futuro a confronto sullo stretto rapporto tra gastronomia e tutela dell’ambiente.

Presenta Caterina Zoli, della redazione di TimeOFF.

Prima parte: Cucina tradizionale “fai da te” e futuristica

L’evoluzione del mondo della cucina, le sfide generazionali che il mondo della gastronomia deve affrontare (il problema delle risorse, degli sprechi alimentari ecc.), i professionisti del passato e i creator e food blogger di oggi.

Seconda parte: La cucina e un pianeta da salvare

L’attualità tra pandemia e prosciugamento di risorse fondamentali per la nostra sopravvivenza sul pianeta. La crisi climatica e il mondo della ristorazione. Come possiamo aiutare il nostro pianeta con quello che mangiamo?

Terza parte: Cucina e Consumismo, rifiuti e riciclo

L’importanza del riciclo, del cucinare in chiave sostenibile ieri e oggi. Consigli per le future generazioni, per un domani migliore a partire dalla cucina. La rivoluzionaria Junker app che legge i prodotti e indica dove buttare il rifiuto.

Piazza Pompilio, ore 20.00

Grandi Chef interpretano Artusi

Show cooking con lo Chef Maurizio Urso, Presidente dell'Accademia Italiana Italcuochi ed Executive Chef al ristorante "Datterino" presso "Scilla Maris Charming Suite" a Noto. La sua cucina è un racconto a 360° della sua Sicilia.

Sulla Rocca Ordelaffa, dalle 21.00 alle 23.00 ca.

Proiezioni sui torrioni di immagini dei tesori nascosti di Forlimpopoli.

Arena centrale in Piazza A. Fratti (corte della rocca), ore 21.15

Proiezione del film documentario "A sud della musica – la voce libera di Giovanna Marini".

a cura della Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli in occasione del .... Festival di Musica Popolare.

Domenica 8

Casa Artusi, Via A. Costa n. 27, ore 18.00

Nocini a confronto

XIII edizione del concorso dedicato ai nocini di produzione casalinga.

Organizzato dall'Associazione Italiana Sommelier Sezione Romagna in collaborazione con il Comune di Forlimpopoli, Casa Artusi e l'Istituto Alberghiero P. Artusi di Forlimpopoli

Piazza Pompilio, ore 20.00

Grandi Chef interpretano Artusi

Show cooking con la Chef Cristina Lunardini, ovvero la ZIA CRI nazionale del programma di RAI 1 "E' sempre Mezzogiono".

sulla Rocca Ordelaffa, dalle 21.00 alle 23.00 ca.

Proiezioni sui torrioni del programma degli eventi dell'autunno forlimpopolese.

Arena centrale in Piazza A. Fratti (corte della rocca), ore 21.15 e 22.30

ASANTE KENYA

Acrobatics dance show

Spettacolo Acrobatico per un finale col botto, con uno dei gruppi acrobatici più conosciuti e apprezzati, trenta minuti di puro ritmo ed energia. Lo spettacolo è messo in scena da un collettivo di artisti composto da quattro atleti-acrobati provenienti dal Kenya, che danno vita ad un carosello di prove atletiche ad altissimo tenore acrobatico. Salti mortali, doppi, tripli, sembrano il pane quotidiano di questa agile ‘tribù’ che utilizza i corpi come flessibili elementi di composizione di una sorta di danza volante. Le loro piramidi umane formate da quattro corpi arrampicati l'uno sull'altro raggiungono i cinque metri di altezza. Verticalismi che a mano a mano si alternano ad altri a corpo libero, balzi e capriole si avvicendano con una velocità e una precisione che fanno impressione, alternati a gare di limbo, routine di giocoleria e piccole ed efficaci gag comiche.
Musica coinvolgente, ritmo battente, clima informale coinvolgono un pubblico molto eterogeneo
per i suoi contenuti semplici, per l’immediatezza della comunicazione, per la spettacolarità di
corpi che saltano e ballano trasmettendo una grande energia ed esprimendo al meglio l’incredibile
forza e la grande flessibilità di quest’arte. È una performance, ma ha tutta l'aria di un gioco!

Mostre

Torrione angolo Piazza Garibaldi - Piazza Pompilio e Spazio antistante il bar Nero Caffè sulla via Emilia.

Amici dell'Arte - Artisti alla Festa

Sala Mostre - Piazza A. Fratti n.9, corte della Rocca

"Il bello e il buono della tavola"

Xilografia, l’incontro tra due grandi tradizioni la stampa su carta e la stampa su stoffa

La Romagna può vantare una lunga tradizione nell’impiego della tecnica xilografica. Ne deriva che molti aspetti della tecnica della stampa su carta e quella della stampa su tela romagnola abbiano un’origine comune.

L’arte della stampa su carta (xilografia) ha origine in Cina nel VI secolo ed è una tecnica di incisione in rilievo che utilizza una matrice di legno (bosso, faggio, pero, sicomoro) ed è il più antico procedimento di stampa. In Europa viene introdotta nel XIII secolo per stampare tessuti, immagini religiose, carte da gioco; in seguito verrà utilizzata per la realizzazione di libri illustrati. All’inizio del XVI la xilografia diventa una forma d’arte estremamente raffinata. Importanti artisti romagnoli del novecento, come Nonni, Malmerendi, Moroni, Barbieri, si sono cimentati in questa tecnica, ritenuta la maggiore espressione grafica del periodo Liberty, realizzando vere e proprie opere d’arte. Sempre di inizio Novecento sono la rivista Xilografia di Francesco Nonni, che raccoglieva le opere di artisti italiani e la rivista La Piè (1920, Aldo Spallicci, Antonio Beltramelli e Francesco Balilla Pratella), che aveva la caratteristica di riprodurre in copertina una xilografia sempre diversa realizzata appositamente.

L’arte della stampa su tela è una tecnica che in Romagna si tramanda da tanti secoli e ha avuto il suo maggior sviluppo nel mondo rurale agli inizi dell’Ottocento; gli stampi sono di pero, facilmente reperibile nelle campagne romagnole, un legno morbido, adatto all’incisione e resistente ai colpi del mazzuolo. I colori sono ottenuti dalla ruggine, ricavata dal ferro ossidato con aceto a cui viene aggiunto solfato di ferro e farina di frumento. Altri colori minerali diffusi sono il blu, il verde in varie tonalità e il rosso antico. La tela è ricavata dalla canapa coltivata nei nostri campi e tessuta su telai casalinghi. L'ornato romagnolo ottenuto attraverso la stampa ebbe una sua discreta fortuna come gualdrappa dei buoi, come abbellimento di coperte, asciugamani, grembiuli, cuscini, trapunte, tende e tovaglie, soluzioni ancora oggi tra le più apprezzate. Le tele romagnole stampate ebbero una notevole diffusione fino agli inizi del '900. Al successo dei nostri giorni, che associa le tele stampate all'immagine stessa della tradizione romagnola, hanno dato un contributo determinante l'impegno e la passione delle poche stamperie rimaste una decina in tutto.

L’Associazione “Il Lavoro dei Contadini” promuove questa iniziativa che coinvolge lo stampatore su tele Egidio Miserocchi della Stamperia Miserocchi di Santo Stefano di Ravenna e Paolo Gianessi della Tipografia e Casa Editrice Carta Bianca di Faenza, entrambi sono soci artigiani della scrivente Associazione, in particolare Miserocchi sin dall’inizio della sua costituzione.

Il progetto ha visto l’interessamento e il coinvolgimento di alcuni insegnanti e alcuni studenti del Corso di Incisione della Accademia di Belle Arti di Bologna.

Gli studenti, sotto l’attento coordinamento e insegnamento di Miserocchi e Gianessi, si sono resi disponibili a realizzare nuove xilografie da loro ideate ispirate al tema suggerito: “il Bello e il Buono della tavola”.

Gli studenti dell’Accademia coinvolti nel progetto, provengono da varie regioni d’Italia e del mondo, con esperienze e tradizioni alimentari differenti; alcuni di loro hanno interpretato, con le loro opere, le ricette dell’Artusi, altri gli aspetti tipici del territorio da cui provengono, confrontandoli con quelli caratteristici della Romagna, altri infine hanno elaborato elementi che orbitano attorno al mondo del cibo, utilizzando entrambe le tecniche.

Coordinati quindi dai loro insegnanti e da Gianessi e Miserocchi, gli studenti hanno potuto frequentare anche, quando le restrizioni causa Covid, l’ hanno potuto permettere, si la Casa editrice Carta Bianca, sia il laboratorio di stampa di Miserocchi.

I ragazzi hanno intrapreso un percorso per riscoprire la tecnica della xilografia, affrontando sia l’aspetto storico sia quello strettamente pratico dell’incisione su legno. Hanno realizzato dei bozzetti preparatori, inciso le matrici di legno o linoleum con le sgorbie ed infine stampato con il supporto di Miserocchi e Gianessi i lavori che saranno esposti in occasione della mostra di Forlimpopoli.

La mostra prevede quindi l’allestimento dei lavori realizzati dagli Studenti del Corso di Incisione dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, dall’esposizione di tele di stampe tipiche romagnole e da xilografie su carta, realizzate dai più importanti artisti romagnoli di inizio Novecento.

Nel periodo di apertura della Mostra sono previste dimostrazioni di stampa, per approfondire la pratica della xilografia e per ripercorrere la storia di questa tecnica che in particolare in Romagna, all’inizio del Novecento, ha avuto un’importante diffusione non solo nell’ambito artigianale, ma anche in quello artistico.

Saranno inoltre esposti lavori ed opere nell’ambito delle due sezioni che saranno allestite:

  • Per la sezione stampa su carta, opere di inizio Novecento pubblicate sulla rivista Xilografia, messe a disposizione dalla collezione di Paolo Gianessi “Carta Bianca” Tipografia e stampa digitale /rilegatura piccole tirature.
  • Per la sezione stampa su tela, tele con stampe tipiche romagnole dello stampatore Egidio Miserocchi

MAF – Museo Archeologico "Tobia Aldini"

Piazza A. Fratti, 5 (corte della Rocca)

Collezioni permanenti sulla storia della città

aperto nelle sere della Festa, ore 20.00 - 23.00

MAF – Museo Archeologico "Tobia Aldini"

Piazza A. Fratti, 5 (corte della Rocca)

"Reperti di vita" di Matteo Lucca
Il percorso di Matteo Lucca è fin dall’inizio incentrato sulla scultura, passando per materiali diversi come tessuti, piombo, rame. Nel 2016 espone per la prima volta i suoi Uomini di pane, sculture in pane cotte all’interno di stampi in terracotta. “Nel 2004 organizzai una mostra con altri artisti il cui tema centrale era il cibo. Fu allora che mi chiesi come potevo interpretarlo avvalendomi della figura umana. Pensai alla teglia in terracotta che si usa tradizionalmente per cucinare la piadina romagnola e come sarebbe stato se quella teglia fosse diventata il calco del mio viso. Al tempo fu un gioco, che riemerse dieci anni dopo. Nel frattempo mi ero avvicinato al buddismo tibetano: sono sempre stato un pessimo praticante, ma una meditazione legata all’offerta del corpo mi ha affascinato. In qualche modo ho ripercorso le immagini di quella meditazione reinterpretandola attraverso le mie radici. Da quel momento il lavoro si è costantemente arricchito e dal voler essere incentrato sull’offerta del corpo, ora racconta sempre più l’essere umano “in senso verticale”, toccando gli aspetti più elementari della sopravvivenza (il pane come alimento essenziale e basilare) fino a quelli più elevati e spirituali (il pane come corpo spirituale).

Ingresso MAF - Museo Archeologico "Tobia Aldini"

Piazza A. Fratti, 5 (corte della Rocca)

Polittico della Divina Commedia

In occasione del VII centenario della morte di Dante Alighieri, gli/le studenti/sse delle scuole superiori di Forlimpopoli hanno realizzato un polittico in 3 pannelli dedicato al poema dantesco in relazione ai temi della Costituzione Italiana

Galleria d'Arte "A casa di Paola", Via A. Costa n. 22/24

"Tavole preziose"

Esposizione di opere pittoriche, tavole dipinte, supellettili, tovagliati artistici, accessori tipici  e di altri tempi. Nelle serate della Feta, esecuzione di dipinti en plein air.

Casa Artusi, Via A. Costa n. 27

Dal 09 luglio al 12 settembre

Mostra "Di terra, di forme – Storia illustrata della Sfoglia"

di Emanuele Montanari in arte mastrosfoglino, giovane illustratore e sfoglino romagnolo.

Una serie d’illustrazioni frutto di un lungo lavoro artistico e di ricerca. Circa 15 pannelli esposti raccontano la chiave di lettura dell'artista di una realtà fatta prevalentemente di forme e colori, a volte geometriche a volte irregolari, ma sempre comunque essenziali. Questa essenzialità nasce dall’unione della terra, della Romagna e della Sfoglia.

Visite a ingresso libero negli orari di apertura al pubblico di Casa Artusi – Ogni sera dalle ore 18.00 alle ore 23.00

Via Oberdan

IL SALOTTO di Casa Maltoni

Chiacchiere e cultura

Vittorio non solo apre il suo salotto pieno di libri, anzi lo sposta all’aperto lungo la via Oberdan per renderlo più grande ed accogliente.

È lo spazio per chi ama annusare il profumo della carta, sentire il fruscio delle pagine e, fra una chiacchiera e l’altra, curiosare sulle differenze fra una edizione artusiana e l’altra. Perché fra i tanti libri, raccolti in tanti anni, ciò che la fa da padrone è sicuramente la collezione del ricettario artusiano, unica al mondo. Raccoglie tutte le edizioni dalla prima del 1891 all’ultima curata dall’autore del 1911 e poi a quelle uscite fino al 1961, quando si esaurirono i diritti d’autore lasciati ai fedeli domestici .

Ma non solo Artusi.

Non mancano, nel 700 della morte del sommo poeta, vecchie edizioni della Divina Commedia così importante per la costruzione della lingua italiana, a cui anche il gastronomo forlimpopolese attinge per la propria opera.

Sono i libri, tanti, di un collezionista che da sempre rovista cantine e mercatini per cercare cose belle, che meritano di essere conservate e condivise. E, per fortuna, chi cerca trova!

Un luogo, all’interno della festa, per prendere respiro e non scordare, leggiucchiando, di conoscere il passato per sognare il futuro, anche in cucina.

Aperto nelle serate della Festa


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