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Festival della musica giovane del Mediterraneo

 «Il Covid non ci ha fermati -commenta con orgoglio lo staff di No.Vi.Art Forlì-Cesena-: e anche quest’anno grazie alla magia della musica e all’entusiasmo dei giovani continueremo a costruire quel ponte che dal 2013 collega sponde diverse del Mediterraneo». Il "Festival della musica giovane del Mediterraneo” è ormai alla sesta edizione: e già dal 6 luglio i partecipanti inizieranno ad arrivare a Forlì dove "La musica, un ponte fra i popoli", progetto dell'associazione No.Vi.ART Forlì-Cesena, per il nono anno prosegue il suo cammino nella promozione del dialogo fra i paesi dell'area mediterranea e balcanica. E se anche le limitazioni dovute alle misure di contenimento del Covid non consentono ai giovani musicisti di Nord Macedonia, Montenegro, Bosnia-Erzegovina, Serbia, Kosovo di unirsi ai loro coetanei dell’area UE, i ragazzi provenienti da Slovenia, Romania, Grecia.. e naturalmente, gli italiani si accingono a raggiungere Forlì e la sede delle prove, l’Istituto musicale “A. Masini”, con emozione ed entusiasmo anche maggiori del solito.

La Giovane Orchestra Paneuropea si esibisce in un fittissimo calendario: il 14 luglio sarà a Forlì, all’Arena San Domenico (ore 21), con un concerto dedicato ad Alexander Langer in collaborazione con il Centro Pace di Forlì (progetto “Total Peace”), per il cartellone del prestigioso "Emilia Romagna Festival”, ma tocca anche l’11 luglio Pianetto di Galeata (chiostro del Convento - ore 21), Staffolo (Ancona) il 12 luglio, e dopo Forlì una “mini-tournée porterà il gruppo a Koper e Piran, in Slovenia. Ma non è finita qui: e il 9 luglio, sempre all’Arena San Domenico (ore 21), “Largo ai Prof!”. Fabio Bertozzi, Stefano Bertozzi, Elena Indellicati, Bardh Jakova e Denis Zardi, docenti del summerclass, offrono al pubblico un bellissimo concerto alternandosi in diverse formazioni.

I direttori artistici, Pierluigi Di Tella e Iztok Babnik, direttori dell’Istituto “Masini” e della Glasbena Sola di Koper, per la scelta del repertorio del concerto del 14 luglio hanno mantenuto la formula consueta: con una parte classica, in cui il maestro sloveno Žiga Cerar guida l’ensemble alla musica di Saint-Saëns, Srebotnjak, Mozart…, e una tradizionale e popolare europea, con uno sguardo particolare all'area balcanica, diretta da Bardh Jakova e Stefano Bertozzi.

Libero. Consigliata prenotazione: noviart.info@gmail.com 349 0542645 338 8166089.


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