A Forlimpopoli una giornata dedicata all'antifascismo

Sabato, a partire dalle ore 15.45, al circolo Arci “I Bevitori Longevi” di Forlimpopoli, si svolgerà una giornata dedicata interamente all’antifascismo. L’evento, ad ingresso gratuito, è stato organizzato dagli under 40 dell’Anpi della provincia di Forlì-Cesena e si vuole proporre come riflessione sul tema dell’antifascismo, che dal 2006 è il collante che tiene uniti tutti gli iscritti ANPI. Da quell’anno infatti l’ANPI ha aperto le sue porte, non solo ai partigiani, ma a tutti gli antifascisti che vi volessero entrare.

In particolare la giornata vuole rispondere alle domande “cosa vuole dire essere antifascisti oggi?” “Che cosa vuol dire “resistere”?”. Secondo i promotori della giornata le risposte a queste domande sono da ritrovare nel campo dei diritti universali di cittadinanza, perché lì si possono vedere la forza e lo spirito dell’indignazione; quella stessa forza e quello stesso spirito che più di settant’anni fa furono il motore della Resistenza. Per questa ragione nell’evento sono stati coinvolti anche Arci, Fiom – Cgil di Forlì, Libera e No Borders; ovvero alcuni soggetti che quotidianamente sono impegnati nel campo dei diritti sociali, lavorativi e civili, dimostrando concretamente con il proprio impegno cosa vuol dire essere antifascisti oggi.

Nel corso di pomeriggio si parlerà con il professore emerito Gianfranco Pasquino e il dottor Marco Valbruzzi di Costituzione e delle ragioni alla base del NO al referendum costituzionale che si svolgerà il 4 dicembre prossimo. Si è fatta questa precisa scelta sia perché gli organizzatori della giornata sono fermamente convinti delle ragioni del NO, sia per rispetto all’ANPI che ha fatto un lungo percorso prima di decidere di aderire alla campagna referendaria per il no. Tale decisione è stata infatti adottata dal comitato nazionale del 21 gennaio scorso con venti voti a favore e tre astensioni ed è stata ribadita in pratica in tutti i congressi provinciali e di sezione dell’ANPI, con rarissime eccezioni. La conferma definitiva è venuta dal voto conclusivo, con solo tre astensioni, del congresso nazionale sui documenti congressuali, compresa la relazione generale del presidente, analoga nella sostanza alle decisioni precedenti.

L’obiettivo della giornata, che si concluderà con il concerto de “L’Asino e il Fiore” a partire dalle 21.30 sempre al Circolo “I Bevitori Longevi”, è creare un momento di incontro, di confronto e anche di dibattito fra persone che vista l’età hanno molto probabilmente gli stessi problemi e le stesse esigenze. La volontà è quella di fare in modo che questa iniziativa sia la prima di una serie, che come una carovana itinerante, possa toccare i diversi comuni della vasta provincia di Forlì Cesena.