I Noise of Trouble tornano ad Area Sismica con il nuovo album

I Noise of Trouble tornano domenica alle 18 all’Area Sismica per presentare “Flowers of resistance”, il loro ultimo lavoro inciso dalla chicagoana Lurker Bias (etichetta dalla peculiare scelta di produrre un catalogo in musicassetta di musiche sperimentali) dopo le opere “Distopia” (Brigadisco, 2011), “The Bloody Route”, “A.C.A.B.”, “21. Sabotare è un verbo nobile” e “Così morì la luna”. Questo nuovo progetto conferma l’evoluzione meravigliosa di questo trio, che mantiene le traiettorie intraprese fin da subito che incrociano il loro impegno musicale e politico. È un lavoro che affonda le radici nelle passioni dei componenti mantenendo un’idea di suono e del suonare selvaggia e potente, ma che nel tempo si è allontanata dalle derive metal per approdare ad una energia quasi Ayleriana e fatta di libertà e impegno. Il titolo scelto per questa incisione è “Flowers of resistance”, cercando così di abbracciare tutti i movimenti di resistenza in giro per il mondo, tutti i sogni tutte le scelte fuori dagli schemi. Noise of Trouble è un progetto nato da Marco Colonna e Luca Corrado, da anni attivi collaboratori nella scena improvvisativa e radicale italiana con esperienza a livello internazionale. La scelta è stata quella di indirizzarsi verso un sound potente e derivato dall'unione del punk con la poetica del jazz contemporaneo. Ciò che ne esce è una proposta desueta e totale, in cui il rumorismo si sposa con il drum 'n' bass, il punk e il freejazz europeo, con continui cambi del registro stilistico. Fondamentali alla realizzazione di questa idea di sound gli apporti del batterista Cristian Lombardi, che completa un tappeto sonoro fluttuante ma energico. Ingresso 10 euro.