Praxis, la lezione di Marcello Ghilardi sul filosofo giapponese Nishida

Venerdì 17 luglio, dalle 10 alle 13, continuano le lezioni della 7^ edizione della Scuola di filosofia Praxis di Forlì diretta dal filosofo Rocco Ronchi e organizzata dall’associazione culturale Praxis in collaborazione con Masque teatro. Dopo le lezioni di Massimo Recalcati (Univ IULM Milano), Gaetano Rametta (Univ Torino), Giovanni Leghissa (Univ Torino) ed Emanuela Magno (univ Padova) è la volta del filosofo Marcello Ghilardi dell’Università di Padova, che dedicherà la sua lezione “La coscienza senza io” al filosofo giapponese Kitarō Nishida (1870-1945).

Nella fase matura del proprio itinerario speculativo, Nishida ha elaborato il termine jikaku, un neologismo con cui intende tradurre la nozione occidentale di "autocoscienza" o "autoconsapevolezza". Il termine si lega anche alla nozione di "coscienza" (ishiki), ma la eccede nella misura in cui supera l'attaccamento a un io.

A partire dal pensiero di Nishida, e sulla scorta dell'esperienza dello Zen e delle nozioni emerse in quella tradizione, verranno delucidate e approfondite la possibilità e il senso di una coscienza "desoggettivata".

Marcello Ghilardi è professore associato di Estetica all'università di Padova. Tra i suoi ambiti di ricerca vi sono alcuni snodi del pensiero giapponese contemporaneo, l'estetica cinese e giapponese, il pensiero francese post-strutturalista, in una prospettiva filosofica interculturale. Tra i suoi libri più recenti: Filosofia dell'interculturalità (2012), Il vuoto, le forme, l'altro (2014), La filosofia giapponese (2018), La radice del sole (2019).