"Romagna Terra del Buon Vivere": Di Maio, Drei e Fantini sui risultati del progetto
Giovedì la Chiesa di San Giacomo di Forlì ospiterà, a partire dalle 16, un incontro volto a presentare i primi risultati del progetto "Romagna Terra del Buon Vivere", lanciato lo scorso anno da un raggruppamento di 10 enti, pubblici e privati, tra la cui le due Fondazioni di Forlì e Cesena, i Comuni di Forlì e Cesena, le diverse Unioni dei comuni della Provincia, la Provincia stessa di Forlì-Cesena, la Camera di Commercio della Romagna e il GAL l'Altra Romagna.
"Un’economia moltiplicatrice di idee - spiega la coordinatrice del progetto Monica Fantini - che nella ricerca e nella spinta al conoscere sviluppa scelte consapevoli, coltiva bellezza e crea attrattività facendo della sua tradizione il motore primo del suo innovare e del suo sviluppo. L’ospitalità diventa apertura, confronto, partecipazione, creatività e progetto. Di qui nasce “Romagna Terra del Buon Vivere”, nella concezione che, come scriveva Calvino, 'Di una città non godi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda'”.
Sul palco con Monica Fantini e Davide Drei, Presidente del Comitato promotore del progetto, la Presidente della Commissione Cultura della Camera Flavia Piccoli Nardelli e il parlamentare forlivese Marco Di Maio, intervistati da Nicola Saldutti, caporedattore delle pagine economiche del Corriere della Sera.
A seguire l'evento "La Terra del Buon Vivere è amicizia tra i popoli" che vedrà la partecipazione di Donald Smith, direttore di TRACS – Traditional Arts and Culture Scoltland e SISF – Festival Internazionale Storytelling di Edimburgo.
L'ingresso è libero.