"Sfumature dell’anima": mostra fotografica di Chiara Fabbri

Sarà visitabile dal 28 gennaio al 30 giugno al ristorante “Luis” di via Collinello Centro 541, a Collinello (Comune di Bertinoro) la mostra fotografica di Chiara Fabbri dal titolo "Sfumature dell’anima, Il corpo, il volto, l’anima, autoritratti e autoscatti emozionali”. L’esposizione, curata da Andrea Savorelli con la collaborazione e amicizia del pittore Luciano Paganelli sarà visitabile il lunedì dalle 12 alle 15,mercoledì, giovedì, venerdì, sabato, domenica, dalle 12 alle 15 e dalle 19 alle 23. L'inaugurazione è un programma il 28 gennaio alle 18.30.

La mostra è reduce dal successo di pubblico e di critica avuto all’Oratorio di San Sebastiano di Forl. "Fra gli obiettivi che Chiara si prefiggeva, come specificava nella sua presentazione alla mostra, c’era "Una “sfida” rivolta spesso allo spettatore che, a seconda della propria sensibilità, attribuisce allo scatto fotografico una personale interpretazione e avverte emozioni a volte contrastanti con il titolo dell’opera o con il brano poetico e letterario o alla didascalia, scelti dall’autrice a corredo di alcuni scatti" - spiega Savorelli -. Dopo aver accompagnato, spiegato, raccolto opinioni, ascoltato domande dei tanti visitatori della mostra all’Oratorio di San Sebastiano di Forlì, Chiara si è fatta una domanda: perché non selezionare quelle foto che, sia per me sia per i visitatori, hanno suscitato più interesse, curiosità, emozioni e sensazioni e integrarle con inedite fotografie ispirate anche dalle idee sorte durante l’esposizione? E inoltre: quale differenza potrebbe nascere nelle sensazioni mosse dalle mie opere fotografiche presentate in luogo “non deputato” alle esposizioni, frequentato da un pubblico che si trova lì e vede, anche in modo inatteso le mie fotografie?"

L’occasione si è presentata casualmente poco dopo la conclusione della mostra al S. Sebastiano. "Con alcuni dei “protagonisti” della realizzazione pratica della mostra del S. Sebastiano, Chiara si è trovata in un posto dotato di una sua anima speciale, che prima non aveva mai frequentato - continua Savorelli -. Il luogo è un ristorante, posto sulle colline nella piccola frazione di Collinello nel Comune di Bertinoro che raccoglie un grande numero di clienti di ogni estrazione culturale e sociale. La sua ubicazione già gli conferisce un’aura speciale a cui contribuiscono, panorama, tranquillità, semplicità. A questo si aggiunga la percezione di uno spirito semplice, educato e positivo che aleggia negli spazi favorito dalla originalità particolare di chi lo anima e gestisce. Entrando si vede e si percepisce una presenza artistica costituita da quadri di qualità esposti alle pareti in mostre temporanee".

"A questo punto scatta una idea in Chiara: cosa c’è di meglio di questi spazi per proseguire nella raccolta di sensazioni ed emozioni che possono scaturire da chi si trova principalmente “per caso” di fronte alle sue fotografie? Perché non proporre appunto le sue fotografie a chi forse non se le aspetta e “donare” ad essi il pensiero artistico e di bellezza che le ha generate. Scegliendo una selezione di foto in conseguenza dei commenti raccolti dagli spettatori della mostra del S. Sebastiano, da sue scelte e ispirazioni maturate prima, durante e dopo la mostra e integrandola con foto inedite la selezione è giunta alla presentazione che ora trovate esposta alle pareti. Proporre ancora e attendere le reazioni, critiche, apprezzamenti a chi guarda le opere che “vogliono rappresentare i suoi stati dell’anima: complessi, coinvolgenti, intensi, appassionanti, amorosi, malinconici, travolgenti, radiosi, felici, struggenti e con moltissime altre variabili sensoriali ed emotive degli stessi” è una ulteriore sfida nel campo della ricerca emotiva, della bellezza e dell’arte della fotografia che si vuole condividere con un pubblico sempre più numeroso perché, ricordando Marcel Duchamp, “l’opera d’arte non raggiunge il suo scopo ultimo finché non viene vista dagli spettatori”", conclude.