Eventi

Grandi voci a Forlì con i cantanti dell’Accademia della Scala

Tre fresche e giovani voci provenienti dall’Accademia Teatro alla Scala di Milano animano il concerto di martedì 26 marzo dal titolo: “Le Giovani Voci del Teatro alla Scala di Milano” alle ore 20,30 al Teatro Diego Fabbri di Forlì nell’ambito della Stagione musicale di ForlìMusica.

Sul palcoscenico il soprano Sara Rossini, il mezzosoprano Chiara Tirotta, il baritono Gustavo Castillo e l’Orchestra Maderna diretta da Pietro Mianiti, violista, insegnante, Direttore Musicale di importanti Orchestre e Teatri eseguiranno Verdi, Rossini e Mascagni.

Alle 10 della mattina sono previste le prove aperte con 460 studenti in sala.

In programma il "Barbiere di Siviglia" di Rossini, ed in particolare la "Sinfonia", "Largo al Factotum" (Gustavo Castillo), "Una voce poco fa" (Chiara Tirotta), "Dunque io son" (duetto Tirotta  - Castillo), la "Traviata" di Verdi, ovvero il "Preludio atto  I" e "Madamigella Valery" (duetto Castillo  - Rossini), l'Intermezzo della "Cavalleria Rusticana" di Mascagni, l'"Italiana in Algeri" di Rossini, con "Oh che muso" (duetto), il "Simon Boccanegra" di Verdi con "Come in quest’ora bruna" (Sara Rossini), la "Cenerentola" di Rossini, ed in particolare "Nacque all’affanno" (Chiara Tirotta) e "Ai capricci della sorte" (duetto Tirotta - Castillo), ed infine l' "Otello" di Verdi con l' "Ave Maria" (Sara Rossini).

Il soprano Sara Rossini, nonostante la giovane età può già vantare una vasta serie di ruoli. Nata a Magenta, solare e gioiosa, Sara dichiara che il percorso dell’Accademia le ha permesso di crescere come cantante e come persona. All’iniziale studio del pianoforte sono seguiti l’avvicinamento al canto (con conseguente abbandono degli studi di Giurisprudenza), il diploma al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, quindi la frequenza dal 2016 al 2018 dell’Accademia della Scala, con l’opportunità di studiare con Luciana D’Intino, Eva Mei, Vincenzo Scalera, James Vaugha e di partecipare a diverse produzioni scaligere.

Nata a Reggio Calabria, il mezzosoprano Chiara Tirotta ha iniziato lo studio musicale come fagottista e si è laureata in canto al Conservatorio Francesco Cilea della sua città. Vincitrice di numerosi concorsi, è entrata all’Accademia ottenendo l’opportunità di partecipare a diverse produzioni scaligere: Cenerentola di Rossini, Cena delle beffe di Giordano, Traviata di Verdi, cui ha di recente aggiunto  Così fan tutte di Mozart al Teatro Carlo Felice di Genova, e spettacoli a Dubai, in Ungheria, a Trieste. “Brava in scena e matura la voce, gestita con eleganza e precisione, non ha avuto cedimenti e molto bene ha interpretato i pezzi solistici, con attenzione alle sfumature e al fraseggio” (Barbara Catellani - Operaclick 2017).

Il baritono venezuelano Gustavo Castillo ha frequentato l’Accademia della Scala e per il prestigioso Teatro ha partecipato come solista a diversi concerti e ad opere, dalla Cenerentola per i Bambini, al Don Carlo,  ad Hansel e Gretel in questo caso è Peter che con una emissione morbida, delinea un padre buontempone, portatore di una schietta allegria contagiante, come risulta nella ballata popolare d'ingresso “rallalala, rallalala” e nel leiblikör successivo. Castillo ha vinto una borsa di studio presso l’irlandese Wexford Festival Opera e lo aspetta un concerto con la Boston Symphony diretta da Gustavo Dudamel.

Pietro Mianiti, nato a Parma, ha studiato viola, composizione e direzione d’orchestra. Per alcuni anni è stato Direttore Musicale dell’Associazione Prolirica del Perù, per la quale ha diretto molte opere, e Direttore Principale dell’Orchestra Das Beiras in Portogallo. Assistente di Piero Bellugi, Donato Renzetti e Jaques Delacote in varie produzioni internazionali, si dedica sia all’esecuzione di opere rare che di musica contemporanea e di prime assolute. Consulente artistico del Teatro Massimo di Palermo, dal 2005 è Direttore Musicale dell’Orchestra dell’Università di Roma Tre. Ha diretto per il circuito ASLICO e  l’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala in una tournée negli Emirati Arabi. Oltre alla sua attività di Direttore è prima viola di importanti orchestre liriche e sinfoniche italiane. È fondatore dell’Italian Piano Quartet con il quale si è esibito in importanti Festival e sale prestigiose. È titolare della cattedra di viola presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano.


Si parla di