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Visite e canti romagnoli al Museo del Risorgimento

Il Museo Civico del Risorgimento di Forlì apre nuovamente domenica dalle 15 proseguendo con la rassegna di visite, itinerari risorgimentali e concerti, in occasione del Bicentenario della nascita di Aurelio Saffi e della mostra ai Musei San Domenico “Ottocento. L'arte dell'Italia tra Hayez e Segantini”. Inoltre alle 16, a palazzo Merlini, sede del Circolo Democratico Forlivese, via Maroncelli 7, si svolge il concerto del Coro Città di Forlì. Verranno eseguiti brani risorgimentali, patriottici e cante romagnole. 

Anche quest'anno prosegue la collaborazione tra il Servizio Cultura e Turismo e i Lions Clubs che affiancano il personale comunale garantendo l'apertura del Museo del Risorgimento tutte le domeniche dalle 15 alle 18 fino al 28 aprile, mentre nel mese di maggio garantiranno l'apertura del Museo Romagnolo del Teatro, sempre a Palazzo Gaddi. L'ingresso al Museo e agli eventi è gratuito. In caso di pioggia le camminate non avranno luogo. Il programma completo degli eventi è consultabile sul sito www.cultura.comune.forli.fc.it.

Il programma

Alle 15.15 è prevista una visita al museo alla presenza di Giorgio Mortali e Melania Assirelli che interpreteranno, vestiti con abiti d'epoca, rispettivamente il Maggiore Leggero e Anita Garibaldi; alle 16, al salone di palazzo Merlini, sede del Circolo Democratico Forlivese, via Maroncelli 7, Forlì, si terrà un concerto del Coro "Città di Forlì", diretto da Omar Brui, che da pochi mesi è stato chiamato a dirigere la corale subentrando a Nella Servadei Cioja, scomparsa di recente.  Brui è già noto a Forlì per il ruolo di presidente del Cosascuola Music Academy, collabora con l’orchestra da ballo di Mirko Gramellini e ha maturato inoltre un’esperienza di direzione della Corale Giuseppe Verdi e del Corpo Bandistico di Rocca San Casciano.

Durante il concerto di domenica verranno eseguiti brani risorgimentali, patriottici e in particolare: "Inno di Mameli" (1847) di Goffredo Mameli, musica di Michele Novaro; "Inno di Garibaldi" (1858) di Luigi Mercantini, musica di Alessio Olivieri; "Le campane di San Giusto" (1915) di Giovanni Drovetti, musica di Colombino Arona; "La bandiera dei tre colori" (1859) di anonimo; "Addio del volontario" (1859) di Carlo Alberto Bosi; "Sul cappello che noi portiamo" di anonimo; "La canzone del Piave" (1918) di Ermete Giovanni Gaeta; "Va, pensiero" da "Nabucco" (1842) di Giuseppe Verdi. Il coro eseguirà pure le seguenti cante romagnole composte da. Aldo Spallicci e musicate da Cesare Martuzzi: "A trebb", "La maje", "A gramadora".


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