"Los Vivancos", dalla Spagna i fratelli del flamenco al Teatro Diego Fabbri

Dalla Spagna del flamenco più intenso ed esplosivo, arrivano al Teatro Diego Fabbri martedì alle 21 i Los Vivancos, sei fratelli, tutti ballerini, musicisti e atleti formidabili, pronti a stupire il pubblico con le loro incredibili coreografie che saranno in scena con lo spettacolo "Aeternum", una storia sul bene e il male ad altissimo tasso di spettacolarità, che supera le barriere della gravità. La prevendita dello spettacolo è in corso nela biglietteria diurna (via dall'Aste,18) tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 15,30 alle 18,30 ( info e prenotazioni: tel 0543 712170 e teatrodiegofabbri@comune.forli.fc.it ) e on line sul sito www.teatrodiegofabbri.it.

LO SPETTACOLO - Dopo aver portato il loro primo spettacolo in 30 paesi e ballato di fronte a un milione di spettatori, Los
Vivancos tornano come nessuno li ha mai visti per presentare la loro seconda produzione, Aeternum, uno spettacolo che esplora i limiti del paranormale, del sovrannaturale. Una storia sul bene e il male che fonde il flamenco con il balletto, le arti marziali, il claqué e la magia. Aeternum unisce arte e virtuosismo con grandi effetti visivi e scenici. Coreografato e diretto da Los Vivancos, Aeternum conta su un team creativo internazionale di primo livello. Daniele Finzi Pasca, creatore di spettacoli come Corteo del Cirque du Soleil, Donka, Nebbia e Icaro, collabora in Aeternum come Consulente Artistico, assieme a Julie Hamelin. Con questa prima collaborazione Daniele Finzi Pasca, Julie Hamelin e Los Vivancos, iniziano una relazione artistica che sperano si materializzi in un prossimo futuro nella creazione di un progetto in comune. La musica dello spettacolo è stata composta da Los Vivancos.

Gli accordi, l’orchestrazione e la produzione musicale sono stati diretti da Fernando Velázquez, compositore di importanti colonne sonore quali quelle di Lo Imposible, El Orfanato (Nominata al Goya come la Migliore Colonna Sonora) o Los Ojos de Julia e fonde in Aeternum la musica flamenca con il rock, la musica classica e quella cinematografica, in una partitura di più di 400 pagine registrata in Ungheria dall’Orchestra Sinfonica di Budapest composta da più di cento musicisti e diretta in 10 giorni di lavoro dallo stesso Fernando Velázquez. Aeternum è uno spettacolo di danza e visivo che rappresenta il passo successivo nel processo creativo dei Los Vivancos. In Aeternum l’impossibile diventa arte.