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Alla scoperta di Dovadola: nella vallata dell'Acquacheta un percorso naturalistico con foto e informazioni

Il percorso riporterà foto, disegni e didascalie esplicative in italiano e in inglese, su natura e storia dei luoghi di Dovadola

Valorizzare e preservare il territorio. Questo uno degli obiettivi del programma triennale 2017-2020 indicati dalla Iunc, un'organizzazione che si occupa di conservazione della natura e di un uso sostenibile delle sue risorse. Natura, quindi, intesa anche come specie animali e vegetali presenti nei nostri territori, che formano l\'enorme biodiversità del paese Italia, seguendo il principio di Patrick Geddes, botanico e urbanista scozzese, "pensa globale e agisci locale". A Dovadola l'impegno dell'associazione Adas (Associazione per la Divulgazione Ambientale e Naturalistica) ha fatto in modo che anche nel piccolo borgo della vallata dell'Acquacheta si potesse realizzare un progetto, sostenuto da Hera, che contribuirà a diffondere la consapevolezza sulle meraviglie naturali che ci circondano.

Alberto Camporesi, presidente dell'Adas, ha ideato un percorso naturalistico che è stato arricchito da notizie di carattere storico predisposte dal sindaco Gabriele Zelli. Tale documentazione è stata successivamente trasferita su pannelli in plexiglas che verranno posizionati nei luoghi più caratteristici del paese. Il percorso riporterà foto, disegni e didascalie esplicative in italiano e in inglese, su natura e storia dei luoghi di Dovadola. Questi pannelli potranno essere d'aiuto ai locali per riscoprire il territorio che li circonda, oltre che per farlo conoscere ai tanti fedeli che da ogni parte d'Italia si recano sulla tomba della Venerabile Benedetta Bianchi Porro e ai pellegrini e ai camminatori che frequentano il Cammino di San Francesco, che partendo da Montepaolo attraversa una delle aree più belle d'Italia fino ad arrivare ad Assisi.

continua nella pagina successiva ===> LE INFORMAZIONI

LE INFORMAZIONI - I pannelli riportano inoltre didascalie sui mammiferi delle nostre zone: capriolo, cinghiale, volpe, istrice, pipistrello, lepre; sugli uccelli più comuni che abitualmente si possono avvistare come il fagiano, il barbagianni, l'assiolo. Non mancano anche parti dedicate al mondo vegetale perché vengono ricordate molte specie presenti: l'ippocastano, il cipresso, il gelso, l'acacia. A fare cornice a tutto ciò le notizie sulla storia, che permea la nostra vallata e i borghi romagnoli. In ogni pannello è stata inserita una succinta, ma esaustiva, parte storica indicando i principali eventi accaduti nella speranza di suscitare, soprattutto nei giovani, la curiosità, in modo che possano essere spinti a riscoprire la suggestiva vallata dell\'Acquacheta.

SCUOLE - Nel contempo l'associazione Adas si rende disponibile a ripetere questa esperienza anche in altri comuni permettendole cercando di perseguire l\'attività di educazione e sensibilizzazione della popolazione nei confronti delle tematiche naturalistiche. ‎"I pannelli prima di essere collocati nei punti individuati - precisano il vice sindaco Kabir Canal e l'assessore Marco Carnaccini - saranno esposti nelle scuole elementari e medie di Dovadola in modo che gli alunni li possano studiare. Successivamente saranno esposti anche in altri luoghi pubblici come il Teatro Comunale e il loggiato di Piazza Battisti per una più ampia conoscenza da parte di tutti i cittadini. Inoltre tutta la documentazione sarà visionabile sul sito del Comune di Dovadola".

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