Politica

Il sindaco Zattini elogia l'operato di Fratto: "Una persona come lui si valorizza, non si mette da parte"

Così Zattini: "Fratto, nella sua veste di sindaco di Bertinoro e presidente della Provincia di Forlì-Cesena, ha sempre dimostrato - come uomo delle Istituzioni - un profondo senso di responsabilità"

Ultimi giorni da sindaco di Bertinoro e presidente della Provincia di Forlì-Cesena per Gabriele Antonio Fratto. E il sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini, attraverso un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, ha voluto "ringraziarlo di cuore per tutto quello che è riuscito a fare per il nostro territorio", rimarcandone "l’integrità morale, l’educazione, la coerenza e la voglia di mettersi in gioco sempre, senza alcuna riserva, per Forlì, Bertinoro e tutta la Romagna".

Argomenta il primo cittadino: "Quando si amministra un ente pubblico lo si fa prima di tutto nell’interesse della collettività che si rappresenta, senza distinzione di partito o di ideologia. Si ragiona e si lavora per la comunità tutta, non soltanto per quella parte che ti ha votato riservandoti pubblicamente il suo consenso. Che sia lo Stato, il Comune o la Provincia, a coloro cui viene affidata la gestione della “cosa pubblica” si chiede l’utilizzo del buon senso, una buona e responsabile capacità di governo e il coraggio delle proprie scelte. Fratto, nella sua veste di sindaco di Bertinoro e presidente della Provincia di Forlì-Cesena, ha sempre dimostrato - come uomo delle istituzioni - un profondo senso di responsabilità nell’esercizio delle sue funzioni che pochi, prima di lui, hanno saputo o voluto riservare all’amministrazione di entrambi gli enti. Con lui, pur nella diversità di opinioni e di estrazione politica, ho sempre lavorato con grande spirito di collaborazione per il bene della città di Forlì e di tutta la Provincia".

Sollecitato dai giornalisti sulla mancata ricandidatura a Bertinoro, Fratto ha sottolineato come "resta la tristezza per come è stata gestita la questione. Ho bisogno ancora di digerirla". Così Zattini: "Una persona come Gabriele, dunque, si valorizza, non si mette parte. Come “collega” e come cittadino, rifiuto la scelta di mancare di rispetto umano e professionale a chi, nell’indossare la fascia tricolore, si è sempre speso con dignità e disinteresse per il proprio territorio". Quindi dal primo cittadino mercuriale c'è l'imbocca al lupo: "Come ha giustamente sottolineato congedandosi con grande stile ed estrema eleganza, "le elezioni ci diranno se quella del Partito Democratico sia stata la scelta giusta”".


Si parla di