Politica

Primarie, tutte le istruzioni per votare. "Il vincitore dovrà rappresentare tutto il Pd"

Per votare occorre presentarsi al seggio con un documento d'identità valido. Per i minorenni (si può votare avendo compiuto 16 anni) e i cittadini stranieri (muniti di carta o regolare permesso di soggiorno) è indispensabile la carta d'identità

“Ancora una volta il Partito Democratico si accinge ad offrire alla comunità forlivese una grande giornata di democrazia e partecipazione, mettendo in campo la propria collaudata macchina organizzativa per lo svolgimento delle Primarie per l’individuazione del candidato sindaco”, afferma il segretario comunale del Pd, Paride Maretti, in vista delle Primarie del Pd di domenica.

“Come a livello nazionale la grande spinta ricevuta dai circa 3 milioni di elettori dell’8 dicembre, ha dato a Matteo Renzi la forza di caricarsi oneri e responsabilità per il salvataggio del paese Italia,  analogamente a livello forlivese serve al candidato sindaco una legittimazione chiara e forte dagli elettori di questa area politica e culturale. Il vincitore delle primarie del 2 marzo avrà la forza di rappresentare il Partito Democratico tutto,  e dal 3 marzo, il dovere di costruire una alleanza moderna e progressista, in grado di garantire alla comunità forlivese una ulteriore crescita del livello di sviluppo socio economico”.

“L’immagine della nostra città sul versante del welfare, dalla scuola ai servizi sociali, è fra le prime in Emilia Romagna per diffusione e capillarità della risposta al cittadino ed è strettamente legata ad una visione del rapporto fra amministrazione e bisogni reali, di cui il Pd è, in larga misura, il portatore. – insiste Maretti - il prossimo candidato sindaco del Partito democratico avrà il dovere di garantire e migliorare  le cose che funzionano nella nostra città, ma ha l’obbligo di offrire ai forlivesi una visione di  comunità moderna dove anche le nuove generazioni potranno sognare di crescere e vivere un futuro ricco di prospettive, partendo da alcune fondamentali certezze. Per questo l’appuntamento di domenica è l’occasione per i cittadini forlivesi di dare, con la loro partecipazione, un segnale di interesse e amore per la propria città”, conclude il segretario.

I SEGGI DOVE VOTARE, CLICCA QUI

ISTRUZIONI PER IL VOTO

Si vota domenica 2 marzo, dalle 8.00 alle 20.00

CHI PUO' VOTARE - Possono votare alle Primarie i cittadini italiani iscritti e non iscritti al Pd, che al 2 marzo abbiano compiuto il sedicesimo anno di età, residenti nel Comune di Forlì; i cittadini dell'Unione Europea residenti nel territorio comunale e cittadini di altri paesi in possesso di regolare permesso di soggiorno, residenti nel Comune di Forlì. Gli elettori dovranno dichiarare di riconoscersi nella proposta politica del Partito, di sostenerlo alle elezioni, accettare di essere registrati nell'Albo pubblico delle elettrici e degli elettori al momento del voto, e versare una quota, a titolo di contributi per le spese organizzative, di almeno 2,00 euro.

COME SI VOTA - Per votare occorre presentarsi al seggio con un documento d'identità valido. Per i minorenni (si può votare avendo compiuto 16 anni) e i cittadini stranieri (muniti di carta o regolare permesso di soggiorno) è indispensabile la carta d'identità. Il voto si esprime apponendo un unico segno in uno dei riquadri contenente il nome del candidato scelto


Per informazioni https://www.pdforli.it/

Partito Democratico Viale G. Matteotti, 21/B Forlì 0543 33719


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