Politica

Crack D'Elia, 5 anni e 6 mesi a Francesco Aprigliano

Il consigliere comunale nel gruppo misto a Forlì, Francesco Aprigliano, è stato condannato in primo grado a cinque anni e sei mesi di reclusione nell'ambito del processo relativo al crack del gruppo D'Elia

Il consigliere comunale nel gruppo misto a Forlì, Francesco Aprigliano, è stato condannato in primo grado a cinque anni e sei mesi di reclusione nell'ambito del processo relativo al crack del gruppo D'Elia, guidato dall'imprenditore edile Salvatore D'Elia. La sentenza del tribunale collegiale di Forlì, presieduto dal giudice Orazio Pescatore (a latere i giudici Massimo De Paoli e Alessandro Trinci) è arrivata dopo ben quattro ore di camera di consiglio.

Oltre ad Aprigliano, difeso dall'avvocato Carlo Benini e Alessandra Fontana Elliot, è stata condannata anche la moglie Anna Gafuri (3 anni e nove mesi) e alcuni collaboratori: l'accusa, sostenuta dal pm Filippo Santangelo, è di prestiti usurai e bancarotta preferenziale. Salvatore D'Elia è stato condannato a sette anni ed interdetto in perpetuo dai pubblici uffici e legalmente per la durata della condanna.

Per Aprigliano, che dovrà sostenere anche una provvisionale esecutiva di 700mila euro oltre all'interdizione dai pubblici uffici per cinque anni, il pm aveva chiesto quattro anni, mentre per la moglie tre anni e due mesi. All'esponente politico, l'accusa ha contestato l'usura nei confronti dell'ex socio D'Elia e il concorso in bancarotta preferenziale. Ora potrà fare ricorso in Appello.


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