Segnalazioni

La mia esperienza con gli addetti Alea in azienda: non danno risposte

Lavoro in una azienda di Forlì, 15 giorni fa si presenta un incaricato Alea, per farci firmare il contratto del nuovo servizio fornito da Alea. Ci mette al corrente che ci saranno consegnati i nuovi bidoni da 120 carta plastica umido e indifferenziata. Ci saranno ritiri settimanali e ben tre ritiri gratuiti dell'indifferenziata all'anno. Spieghiamo che i bidoni sono piu' piccoli di quelli che usavamo con Hera. Se vuoi quelli piu' grandi paghi. Ogni settimana prima avevamo un ritiro ora solo tre di bidone più piccolo all'anno e gli altri ? A pagamento. Ma quali sono le tariffe? Non si sanno ancora, "intanto firmi il contratto poi saprà". Scusi ma come facciamo a firmare senza sapere le tariffe? "Purtroppo ancora non ci sono".  I bidoni che avevo prima di Hera non possiamo usare quelli? No, ci saranno quelli di Alea.

Ma rendiamoci conto dello scandaloso utilizzo dei soldi di cittadini e aziende! Perchè se Hera mi ha lasciato il bidone, non si puo' usare quello? Perchè l'operatore Alea passa a fare il porta a porta se comunque e come cittadina e come azienda in ogni caso non ho alternative e sono costretta a sottoscrivere il servizio? Perchè Alea passa senza avere tariffe da sottoporre comunicando un servizio inevitabile che siamo costretti tutti a sottoscrivere. Perchè Alea che dovrebbe essere il futuro, non mi comunica quello a cui dovrò sottomettermi con una semplice pec in modo da risparmiare il costo dei dipendenti che girano a raccogliere poi il disappunto di tutti, visto che comunque non hanno risposte da dare? Che bisogno c'era di creare Alea quando tutto era già funzionante con Hera? Ma c'e' qualche esponente di questa società che può giustificare l'enorme esborso di soldi per cambiare servizi già funzionanti ? Sono assolutamente sdegnata.