Segnalazioni

"E' una situazione arrivata al culmine della pazienza e della tollerabilità"

Recita lo sfogo di un lettore: "Sono un cittadino residente nella zona di via andrea costa e precisamente dal 5 febbraio Alea ha promesso che sarebbe partita la raccolta differenziata. Effettivamente da calendario ci siamo, ma dal punto di vista puramente pratico a testimonianza delle foto molto meno. Precisamente ho segnalato che i bidoni ancora quelli vecchi di Hera per intenderci sono sempre colmi che essendo una zona di passaggio molto spesso si ha il timore che altri cittadini abbandonano altri rifiuti, ho chiesto ad Alea attraverso i canali uffici presentandomi di persona presso i loro uffici telefonando ben 5 volte al numero dedicato che dopo lunghe attesa sono riuscito a a parlare per chiedere gentilmente lo svuotamento, il ritiro dei cassonetti vecchi e il posizionamento dei bidoni come pattuito adiacente al nostro condominio come d'accordi intrapresi tra amministratori condominiali. Tutto questo ancora niente; anzi ti trovi a fare una passeggiata sperando di respirare aria più pulita dato le belle giornate e invece ti trovi ad aprire la porta di casa e vedere montagne di rifiuti e sentire odori che lascio immaginare. E' una situazione arrivata al culmine della pazienza e della tollerabilità. Ribadisco le segnalazioni ad oggi non sono servite a nulle allora mi chiedo e non trovo la risposta. Chiedono ai cittadini di impegnarsi di fare attenzione a fare la raccolta differenziata e i primi a gestirla cosi è proprio il gestore Alea? Spero che chi di dovere si mobiliti a risolvere questo ennesimo disservizio e degrado come più volte richiesto, perché la cosa più brutta in questa vicenda è il decoro osceno della città, oltre che l'indifferenza mostrata a chi cerca di prendersi la briga e del tempo per segnalare un disservizio creato proprio da loro e nessuno degli addetti Alea ha mai provveduto a risolvere".

Marco Lijo


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