Segnalazioni

Comportamenti maleducati in piscina

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Sono un’appassionata di nuoto e frequento la Piscina Comunale di Forlì da sempre. Ora che finalmente palestre e piscine hanno riaperto, questo fine settimana sono andata a fare qualche vasca. Sia sabato che domenica c’erano famiglie, persone che nuotavano, bambini e ragazzini che giocavano e passavano un pomeriggio di svago. Ieri purtroppo il tempo è cambiato e ben presto sono arrivati nuvoloni e tuoni, per cui i bagnini, per la nostra sicurezza, ci hanno fatto uscire dall’acqua. Molti utenti hanno deciso di tornare a casa, mentre io e un gruppo molto numeroso di bambini e ragazzini abbiamo aspettato, nella speranza di poter continuare la nostra giornata in piscina. Poco più tardi è tornato un po’ di sole e mi sono tuffata nuovamente.

A differenza di tutte le altre volte, peró, sono tornata a casa con l’amaro in bocca: è stato tristissimo vedere i bagnini che richiamavano bambini e ragazzini, a causa dei loro comportamenti sbagliati, e venivano presi in giro o non ascoltati, continuando a “giocare” tra loro, molto spesso in maniera anche pericolosa, per esempio facendo tuffi con rincorse spropositate, o spingendosi a vicenda per buttarsi in vasca, o ancora mettendo la testa dell’amico sott’acqua... Ancor più triste è stata la risposta del 112, che ho chiamato personalmente: “Grazie per la segnalazione, la preghiamo di rivolgersi direttamente alla direzione della Piscina, non possiamo intervenire perché le volanti sono impegnate in altri interventi.”

Concludo con una richiesta a chi amministra la nostra città, un appello alla responsabilità di tutti, perché i momenti difficili vissuti in questo ultimo anno e mezzo insegnino tutti noi a ritornare alla normalità con un senso di comunità e dello stare insieme ancora più autentico e rispettoso di tutti. Solo così la nostra comunità cresce. Con il buon esempio ad interessarsi ad una situazione che riguarda tutti noi, a partire da chi ha la responsabilità più grande, i nostri amministratori.


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