Segnalazioni

Consegna atto giudiziario, costretto ad andare all'ufficio postale

Oggi il postino ha citofonato avvisando che lasciava nella buca delle lettere un avviso di giacenza per un atto giudiziario. Considerato che eravamo in casa non si capisce perché non ci abbia consegnato l'atto o non l'abbia lasciato nella buca. Risultato: qualcuno di noi dovrà andare all'ufficio postale in tempi di coronavirus, contravvenendo a tutte le ordinanze. Qual è la logica? Poste Italiane ritiene sia piu' pericoloso scambiare una raccomandata tra postino e destinatario invece che accalcarsi in un ufficio postale? Se la polizia mi fermerà quando andrò all'ufficio postale, visto che il ritiro di un atto non è nella lista delle motivazioni valide per uscire, a cosa potrò appellarmi?


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