Segnalazioni

"Il pedone è re sulle strisce"

A dieci anni dalla morte di Alice Valenti, non ci sono stati effetti positivi concreti sul tema della sicurezza stradale. Nonostante ci siano iniziative sporadiche sul piano educativo nelle scuole, queste sono del tutto insufficienti per riuscire capovolgere il mediocre livello culturale che determina il mancato rispetto della precedenza al pedone sulle strisce pedonali. Confermo quanto dichiara Denis, il padre di Alice Valenti: il problema non è in cima all’agenda da parte delle Istituzioni, la situazione è perfino peggiorata! Chiedo alle Istituzioni comunali, ai media, alle associazioni e alle scuole di fare quadrato e affrontare tutti insieme questo specifico problema. Nel contesto civico stradale dell’UE, le città italiane sono il brutto anatroccolo dell’Europa. Perfino in paesi meno sviluppati economicamente e culturalmente dell’Italia, questa regola è più osservata che da noi. Come si può colmare questa grande lacuna che causa qualche centinaio di morti in Italia, ogni anno? E’ necessario assolutamente applicare il controllo delle regole, questo è l’anello mancante di cui non si vuole farsi carico, non è facile, ma è indispensabile. L’invito ai soggetti interessati al tema consiste nell’aderire con una iniziativa di sensibilizzazione massiccia a tempo determinato, circa un mese, quindi proseguire l’aspetto educativo con il controllo e la sanzione da parte della Polizia municipale. Le riforme culturali cominciano con l’educazione e si completano con il rigore del controllo delle regole, senza l’applicazione della pena non può esserci giustizia, ma caos!

Prof. Antonio Morgagni


Si parla di