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Per il Forlì una batosta dietro l'altra, ko ad Avezzano: biancorossi in quint'ultima posizione

Servirà un cambio di rotta deciso e senza precedenti per fare in modo che l'anno del centenario non venga ricordato come una tragedia sportiva

Dopo la batosta di domenica scorsa in casa con la Sammaurese e il conseguente terremoto che ha spazzato via mister Nicola Campedelli e il direttore sportivo Sandro Cangini, il nuovo Forlì targato Stefano Protti e Andrea Galassi non parte certo nel migliore dei modi venendo sconfitto per 2 a 0 ad Avezzano nella trasferta di mercoledì dell'ennesimo turno infrasettimanale di questo cervellotico girone F di serie D.

Formazione iniziale  in parte nuova con Semprini tra i pali al posto di Mordenti, linea difensiva con Gabrielli che sostituisce Vesi e in avanti ancora Castellani a sostituire Ferri; il Forlì ci prova a rendersi pericoloso ma sicuramente sono state troppo poche le 36 ore a disposizione del nuovo mister per dare una impronta ad una squadra apparsa spaesata e priva di carattere, fatto sta che in uno scontro diretto per la salvezza, i Galletti hanno toppato clamorosamente subendo entrambe le reti nella ripresa. Prima Cerone al 48° poi Dos Santos all'82° distruggono ogni speranza alla truppa biancorossa che vede così sempre più sprofondare la propria posizione di classifica.

Forlì che precipità così in quint'ultima posizione a due soli punti dall'ultimo posto occupato da Avezzano, Agnonese e Castelfidardo e con all'orizzonte un'altra sfida casalinga questa volta però con una formazione di alta classifica come il Francavilla. Servirà un cambio di rotta deciso e senza precedenti per fare in modo che l'anno del centenario non venga ricordato come una tragedia sportiva.


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