Basket serie B, il punto dopo la settima giornata: al Villa Romiti uno scontro diretto
Al Villa Romiti i Tigers ospiteranno la pariclassifica Teramo, con la prospettiva di allungare sulla diretta avversaria e, nel caso, proprio su Scauri
Settima giornata nel segno di Napoli e Barcellona, che impongono il primo stop alla coppia Palestrina-Valmontone e ricompattano il quartetto di testa con il ritorno in quota della Luiss Roma e della stessa Napoli. L’ago della bilancia di questo primo quarto di campionato è il PalAlberti di Barcellona Pozzo di Gotto, dove, nel giro di quindici giorni, trovano la strada sbarrata prima Napoli e poi Valmontone. I ragazzi di coach Nisic dimostrano di aver elaborato la sconfitta del VillaRomiti e, forti delle prestazioni di capitan Sereni e Yancarlos Rodriguez, venti punti a testa, si impongono sui laziali 71-60, respingendo al mittente gli intenti bellicosi ospiti del terzo quarto, e chiudono il match nell’ultimo parziale.
Va peggio però Palestrina. Il pitturato è terra di conquista per Njegos Visnjic che sfoggia una doppia doppia (27+10) da mvp della della giornata, e trova nel proprio playmaker, Stefan Nikolic, un discreto imitatore (13+13). La partita vive soprattutto del clamoroso blackout dei padroni di casa nell’ultima frazione di gioco. Dopo aver rimesso in piedi il match nel terzo quarto, 31-13 il parziale, la squadra di Gianluca Lulli infatti incassa il colpo del knockout nell’ultimo quarto, che termina 8-32 ed infligge ai laziali il pesante 73-92 che proietta i vesuviani in cima alla classifica del girone.
Alle spalle del quartetto di testa continua la marcia solitaria la Virtus Cassino, che a Cefalù trova la quinta vittoria in campionato, al termine di un match che non ha mai visto i siciliani mettere il muso avanti nel punteggio. A nulla valgono i 19 punti di Mollura ed i 16 di Malagoli per i cefaludesi: alla fine la differenza la fanno la maggiore precisione al tiro dei cassinati (53% da due; 37% da tre) e la doppia doppia (26+10) di Simone Bagnoli.
Nel gruppo a quota sei il compito più gravoso tocca alla Global Sitemi Forlì, che sul campo di Maddaloni, oltre a giocare contro gli avversari, deve fare i conti anche con la malasorte che, fra acciacchi e virus assortiti, costringe la truppa di coach Di Lorenzo a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Situazione ben rappresentata dai 12 punti di Luca Agatensi, che con l’ottima prestazione, a corollario dei 18 punti di Villani e dei 17 di Fontecchio, ripaga il coach per il quintetto base.
Per la prossima giornata occhi puntati su Valmontone e Forlì, dove andranno in scena partite destinate ad allungare la classifica. Reduci dalle sconfitte di cui sopra, Valmontone e Palestrina si sfideranno nel tentativo di mantenere il passo di Luiss e Napoli, attese da incontri non troppo ostici rispettivamente a Patti ed in casa con Scauri. Al VillaRomiti invece i Tigers ospiteranno la pariclassifica Teramo, con la prospettiva di allungare sulla diretta avversaria e, nel caso, proprio su Scauri.