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Forlì, non guardare in basso: c'è Piacenza, vale il -2 dal primo posto in classifica

La squadra di coach Valli va a caccia della terza vittoria consecutiva per avvicinare la vetta, visto che la Fortitudo è stata sconfitta domenica sul parquet della Bakery

Posticipo di clamorosa importanza per l’Unieuro Forlì, che alle 20.30 di mercoledì (arbitrano Cappello, Gagno e Bartolomeo) ospita l’Assigeco Piacenza in un match che apre il dicembre di fuoco dei biancorossi. Con Giachetti in dubbio per un problema al polso, la squadra di coach Valli va a caccia della terza vittoria consecutiva per avvicinare la vetta - Fortitudo sconfitta domenica sul parquet della Bakery, con un successo i romagnoli si porterebbero a -2 – ma soprattutto per consolidare la propria posizione in classifica. All’orizzonte infatti si stagliano già le sfide ad altissima quota con Treviso (domenica al Pala Verde), Udine e Fortitudo. Vietato sbagliare.

"Ci aspetta una partita molto delicata contro una squadra che viene da diversi risultati utili consecutivi e che sembra abbia trovato il ritmo giusto per imporsi nella fascia alta della classifica – ha spiegato in settimana il Gm biancorosso Renato Pasquali -. Da parte nostra siamo desiderosi di imporre la nostra posizione attuale. La squadra è in crescita partita dopo partita: dovremo esprimere il nostro solito gioco corale, con la difesa che dovrà farla da padrona come in tutte le partite in cui siamo riusciti a portare a casa il risultato".

Match dai risvolti emotivi particolari per Tommaso Oxilia, grande ex di giornata: “Mi aspetto che Piacenza arrivi a Forlì a mente libera, con tanta voglia di sfoderare tutte quelle carte che già in precedenza le hanno permesso di mettere in difficoltà molte delle favorite. È una squadra tosta, che sa come alzare il ritmo della partita: non sarà certamente un match da prendere alla leggera. All'inizio della stagione è impossibile fare pronostici e lo dimostra il fatto che siamo davanti a molte delle favorite. Noi però restiamo tranquilli e continuiamo a lavorare giorno dopo giorno, pensando ad una partita alla volta».

Il coach dell’Assigeco Gabriele Ceccarelli ha presentato così il match: “Un turno infrasettimanale in questo campionato crea sempre un po’ di turbolenze e giocarlo alla Unieuro Arena di Forlì di certo non aiuta. Nelle nostre ultime trasferte abbiamo sempre approcciato bene la partita e dovremo farlo anche questa volta consci che il fattore ambientale sarà solo uno dei tanti ostacoli. Forlì è una squadra che è stata costruita per competere ad alti livelli, ha una coppia di americani che, probabilmente, è la più forte dell’intero campionato e un nucleo di italiani di energia e qualità con giocatori come Marini, Oxilia, Donzelli, De Laurentiis e, soprattutto, Bonacini. Noi proveremo a giocarci la partita a viso aperto senza alcun timore reverenziale sapendo che Forlì dovrà conquistare a tutti i costi questi due punti per non fermare la propria corsa verso le Final Eight di Coppa Italia. Per noi potrebbe essere un altro scalpo importante senza alcun tipo di pressione”.

Match difficilissimo anche per l’ala Francesco Ihedioha: “La partita contro Forlì è una delle più difficili in assoluto sia per la caratura della squadra, sia per il fattore campo, anche se noi abbiamo già dimostrato di potercela giocare con tutte le squadre a patto di rispettare le nostre regole di gioco e mantenendo alta la concentrazione e la nostra energia per tutto l’arco della partita”.

In dubbio Jacopo Giachetti per un problema al polso, il resto del gruppo è a disposizione di coach Valli. Nelle pause lo spettacolo delle Unieuro Cheer.


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